Atteso inizialmente per il 15 ottobre scorso, il 14 aprile 2016 arriverà nelle sale italiane un Libro della giungla più 'dark' e avventuroso di quello cui siamo abituati. Questo per la scelta di Favreau di restare maggiormente fedele all'originale di Rudyard Kipling; come in realtà aveva tentato di fare anche Bill Peet per il film precedente, prima che lo stesso zio Walt si opponesse costringendolo a lasciare la Disney e darsi ai libri per bambini. Ma questa è solo una delle curiosità nascoste nelle pieghe della storia del Classico, tra le quali abbiamo scelto le dieci che seguono:
L'ULTIMO WALT
Il libro della giungla del 1967 è stato l'ultimo film Disney su cui abbia lavorato in prima persona il leggendario Walt, deceduto l'anno precedente. La sua supervisione aiutò sicuramente il successo del lungometraggio, fugando le preoccupazioni di molti sul futuro dell'azienda dopo la scomparsa del suo padre padrone.
IL PRECEDENTE LIVE-ACTION
Al di là del Classico animato, la Disney aveva già provato a realizzare una versione Live-Action del Libro della giungla, nel 1994. Diretta da Stephen Sommers, la storia riprendeva l'idea di Bill Peet di dare a Mowgli (interpretato dal ventottenne Jason Scott Lee) una 'innamorata', Kitty (interpretata dalla Lena Headey di Il trono d spade), spostando l'attenzione dal mondo degli animali (che qui non parlavano).
LA SCOMPARSA DI ROCKY
Avrebbe dovuto esserci anche un rinoceronte, Rocky, nel cast animale del film, come nella storia. Un personaggio maldestro e mezzo cieco che Mowgli incontrava dopo aver conosciuto Re Luigi e le cui scene erano già state realizzate (per dare un maggior respiro comico all'avventura). Prima di esser invece stralciate da Walt Disney.
IL CORO DEI BEATLES
I quattro avvoltoi amici del piccolo protagonista, e che costituiscono in ideale coro da tragedia greca, non a caso ricordano i Beatles. In origine, infatti, avrebbero dovuto essere i quattro baronetti di Liverpool a prestare le proprie voci ai personaggi, che alla fine declinarono per problemi organizzativi e per la poca convinzione di John Lennon a prendere parte a un film animato (Yellow Submarine arrivò solo tre anni dopo).
RE LUIGI E LOUIS ARMSTRONG
Una delle modifiche all'originale apportate da Jon Favreau è stata quella di trasformare l'orango Re Luigi in un Gigantopithecus, coerentemente con l'ambientazione indiana della vicenda. Vedremo che effetto farà sullo schermo il personaggio - che in originale si chiama King Louie - nato ispirandosi al celebre jazzista Louis Armstrong.
UNA QUESTIONE DI FAMIGLIA PER BILL MURRAY
Il primo film Disney per Bill Murray (senza contare il Garfield 'Touchstone' cui aveva dato la voce) costituisce un ritorno alle origini per l'attore di Wilmette, Illinois. Soprattutto considerato che il personaggio da lui doppiato sarà lo stesso orso Baloo che il suo fratello maggiore Brian Doyle-Murray aveva doppiato nel Mowgli e il libro della giungla del 1998.
SHERMAN IERI E OGGI
Analogamente, anche l'autore delle musiche del film originale (insieme al fratello Robert), Richard M. Sherman, è stato ingaggiato per riprendere il ruolo che ebbe allora. E per scrivere nuove canzoni per il film in arrivo.
ROBIN HOOD DANCE
A confermare il suo essere 'Il principe dei ladri', l'altrettanto Classico animato della Disney Robin Hood si era già appropriato di numeri musicali utilizzati in film precedenti. Dopo Biancaneve e gli Aristogatti a essere 'depredato' - grazie al 'Rotoscoping' - fu proprio Il libro della giungla, e nello specifico il ballo che Re Luigi e Baloo fanno sulla canzone 'I Wan’na Be Like You'.
LA CANZONE RICICLATA DA MARY POPPINS
Al contrario, la canzone 'Trust In Me' scritta per Mary Poppins con il titolo di 'Land of Sand' (e scartata per lo stralcio della scena in cui Mary e i piccoli Banks viaggiavano magicamente per il mondo) venne riciclata - con un nuovo testo - per il serpente Kaa, che cerca di ipnotizzare Mowgli cantandola
SESSO E VOCI
Serpente o 'serpentessa'? Parlando di Kaa, non è da poco il cambiamento di sesso ideato da Favreau che oggi - per evitare che il film fosse "troppo pieno di maschi" - ha dato al personaggio la voce di una Scarlett Johansson incinta di otto mesi.
