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L'intervista: Piovono Polpette 2 conquista il Natale

Il sequel in anteprima a Courmayeur. Una chiacchierata in esclusiva con il regista Cody Cameron

Piovono polpette 2

13.12.2013 - Autore: Marco Triolo
Indecisi sul film da vedere a Natale con tutta la famiglia? Cody Cameron, regista, insieme a Kris Pearn, di Piovono Polpette 2 - La rivincita degli avanzi, non ha dubbi: il suo film sarà molto “divertente da vedere a Natale” e “porterà più felicità alla gente”. Ma non aspettatevi il solito genere di film zuccheroso che gli Studios sfornano a ripetizione durante le Feste: Piovono Polpette 2 è anche un omaggio al grande cinema per famiglie degli anni Ottanta, da I Goonies a L'impero colpisce ancora, passando per Jurassic Park ed E.T. - L'extra-terrestre. Abbiamo avuto l'occasione di parlare al telefono con Cameron nel corso della VIEW Conference, la conferenza europea sulla cultura transmediale tenutasi a Torino dal 15 al 18 ottobre: a seguire, la nostra intervista esclusiva.



Qual è stata la sfida principale nell'accettare le redini del sequel?
La sfida è stata portare avanti la storia mantenendo la stessa comicità del primo film, tentando di restare fedeli ai personaggi e sviluppare le idee dell'originale. Sia io che Kris abbiamo contribuito a sviluppare la trama del primo film, lavorando a stretto contatto con Chris Miller e Phil Lord. Loro ci hanno anche dato una mano nella fase di sviluppo del sequel.

Avete avvertito pressione da parte dello Studio e dei fan dell'originale?
Non direi che lo Studio ci abbia fatto pressione, ma effettivamente avevamo solo tre anni per realizzare il film e loro ci mandavano tanti appunti, quindi abbiamo lavorato spesso fino a tardi e molto duramente per tentare di realizzare un film che fosse divertente e che lo Studio apprezzasse. Riguardo ai fan, sapevamo che il primo film aveva uno stile di comicità molto particolare, tipico di Chris e Phil, e, a costo di ripetermi, volevamo mantenere una certa continuità.

Hai detto che inizialmente avete collaborato con Phil Lord e Chris Miller. Vi hanno dato qualche consiglio sulla direzione del film o vi hanno lasciato spazio di manovra?
Ci hanno lasciato molto spazio. Chris, Phil, Kris Pearn e io ci siamo trovati molto presto e abbiamo vagliato tante idee che non si erano potute realizzare nel primo film. Poi ci siamo dovuti separare da loro, perché dovevano girare 21 Jump Street, e abbiamo proseguito il lavoro con altri sceneggiatori e tra noi due. Ogni sei mesi circa loro facevano una capatina per dare un'occhiata ai progressi e ci davano dei suggerimenti, ma ci hanno anche permesso di dire la nostra come registi.

Tu e Kris Pearn venite dall'animazione, Lord e Miller dal live action. Che differenza c'è dunque tra il vostro approccio al franchise e il loro?
Credo che la differenza principale stia nel tipo di comicità. Loro erano anche sceneggiatori del primo episodio e avevano un tipo specifico di comicità. Sono sceneggiatori intelligenti, molto intellettuali e bravi a giocare con la scrittura della commedia e con suoni del linguaggio. Noi invece usiamo una comicità più fisica e giochiamo con il cibo in maniera maggiore.


Da sinistra: Cody Cameron e Kris Pearn.

Avete un grande cast vocale in questo film – Bill Hader, Anna Faris, James Caan, Neil Patrick Harris... Quanta libertà avete concesso agli attori nello sviluppo dei personaggi?
Beh, molti di loro venivano dal primo film, e inoltre Kris e io avevamo già le nostre opinioni sui personaggi, avendo lavorato alla storia del precedente. Durante il doppiaggio c'è stata una grande collaborazione. Noi avevamo pagine di dialoghi e scene che dovevamo per forza inserire nel film, ma se qualcuno degli attori aveva un'idea per un dialogo un po' diverso o una battuta improvvisata, gliela facevamo provare. Finché sei in studio, è sempre meglio registrare tutto quello che puoi, per poi decidere in sala montaggio cosa tenere e cosa scartare. A volte, ad esempio, Will Forte provava una singola battuta in trenta modi diversi, quasi senza prendere fiato.

Avete registrato le voci prima di lavorare all'animazione, giusto?
Sì, abbiamo registrato e poi gli animatori si sono basati sul doppiaggio per animare. Ma non è che nell'animazione si registri tutto in una volta per poi animare: ci sono scene a cui lavori per un po' e poi abbandoni per un mese o due, in seguito le rivedi e magari le scarti, e ne registri di nuove. A volte devi registrare nuove battute per una scena già fatta, e i nostri attori sono stati fantastici, sempre disponibili a tentare strade nuove.

In Italia, il film uscirà il giorno di Natale. Secondo te, Piovono Polpette 2 è il perfetto film natalizio, o lo vedi più come un antidoto all'eccesso di zucchero delle Feste?
[Ride] Buona domanda. Credo che i Cibanimali siano già molto amati dai bambini, qui in Italia abbiamo fatto alcuni workshop di food carving con i bambini delle scuole [nel corso della VIEW Conference, ndr] e i bambini erano davvero felici, ridevano un sacco e si sono divertiti molto a realizzare delle creature di cibo con noi, anche se non capivano la nostra lingua. Perciò credo che sia un film divertente da vedere a Natale e non certo un antidoto alla felicità. Anzi, penso che porterà più felicità alla gente.

Come vedi la corsa agli Oscar? Pensi che abbiate qualche chance di vincere? Finora l'unico sequel a esserci riuscito è Toy Story 3...
È difficile anche solo immaginare se verremo nominati, e non ho un ego tale da permettermi di fare delle previsioni. Ci toccherà aspettare e vedere. Sarebbe certamente una gioia essere nominati, ma c'è molta competizione quest'anno. Ho sentito che Miyazaki ha in programma di ritirarsi, quindi potrebbe vincere lui l'Oscar. Per me è già sufficiente che l'animazione abbia il suo spazio agli Oscar e sarò felice per chiunque vincerà.



Trovo interessante che il plot presenti forti somiglianze con quello de Il mondo perduto - Jurassic Park. È una cosa voluta?
Ci sono certamente molti rimandi a Jurassic Park, ad esempio nella scena in cui vediamo per la prima volta i Cibanimali. Inoltre Chester V ha un pizzetto bianco come Richard Attenborough e i vestiti di Sam ricordano quelli di Laura Dern. Ma paghiamo pegno anche a molti altri film degli anni Ottanta, come E.T., Il ritorno dello Jedi, I Goonies. Soprattutto omaggi al cinema di George Lucas e Steven Spielberg.

Quindi anche tu sei cresciuto con quei film, suppongo...
Certo. Ho appena compiuto 43 anni, credo che Kris ne abbia 48. Siamo cresciuti con quei film. Non credo ci siano delle citazioni specifiche, volevamo più che altro rendere omaggio a quel feeling.

Visto che siamo in tema... che poster avevi in camera da ragazzo?
Wow. Avevo un poster di Elektra: Assassin, una graphic novel di Frank Miller e Bill Sienkiewicz dipinta ad acquerelli. Ma avevo anche un poster di Bloom County di Berkeley Breathed, il volume Penguin Dreams and Stranger Things.

Ci sarà un Piovono Polpette 3? E, se sì, voi sarete coinvolti?
È troppo presto per dirlo!

Piovono Polpette 2 - La rivincita degli avanzi, in uscita il 25 dicembre, è distribuito in Italia da Warner Bros. Qui potete vederne il trailer.