Le star che rifiutano di fare i loro stunt

Sappiamo tutti che Tom Cruise è uno che ama eseguire da solo i propri stunt sul set. La saga di Mission: Impossible è ormai diventata una scusa per realizzare ogni volta imprese più spericolate, da quella volta che si è appeso a un aereo in decollo al recente salto nel vuoto in Fallout (sul cui set si è anche rotto una caviglia). Ma per un Tom Cruise, ci sono molti attori e attrici che invece preferiscono affidarsi all'esperienza dei loro stuntman per le scene più rischiose. Ecco alcuni dei più famosi (e a volte inaspettati).

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Per quanto il suo Bryan Mills sia un veterano uomo d'azione nella saga di Taken, Liam Neeson non esegue da solo i propri stunt nella sfilza di film action che ne hanno resuscitato la carriera. L'attore è un pugile capace, e ama eseguire i propri combattimenti. Ma quando si tratta di lanciarsi nel vuoto o sfuggire a un'esplosione, Neeson si rende perfettamente conto di avere 65 anni.

Ryan Reynolds ha smesso di eseguire i propri stunt dopo aver riportato fratture alle vertebre sul set di Safe House. Reynolds ha raccontato che il suo medico gli ha letteralmente prescritto come cura lo "stuntman" durante una visita. Dunque nel costume di Deadpool c'è qualcun altro nelle scene più spericolate.

Prima di adottare il suo primo figlio nel 2010, Sandra Bullock eseguiva diversi stunt da sola, ad esempio lanciandosi in caduta libera a bordo della "vomit comet" per le scene a gravità zero in Gravity. Ma proprio la maternità è la ragione che l'ha spinta, negli ultimi anni, ad affidarsi agli stuntman professionisti.

Tra i motivi che hanno tenuto Brendan Fraser lontano dai set negli ultimi dieci anni ci sono anche le numerose operazioni subite dall'attore per riparare i danni dovuti a troppi stunt. Tra queste, una laminectomia (rimozione di una o più lamine vertebrali allo scopo di diminuire la compressione del midollo spinale) e l'inserimento una protesi a un ginocchio. Ovviamente l'attore ha smesso di fare tutto da solo, come ai tempi de La mummia.

Incredibile a dirsi, ma il duro Danny Trejo ha un'idea ben precisa in termini di stunt al cinema: lasciarli fare ai professionisti. Anche perché, "Se io mi faccio male, tutti perdono il lavoro". Uno stuntman può essere rimpiazzato, ma se il protagonista finisce in ospedale il film viene sospeso, come avvenuto in effetti nel caso di Mission: Impossible - Fallout, quando Tom Cruise si è rotto una caviglia.

"Se vuoi avere una lunga carriera, non fai nulla di quella roba". Samuel L. Jackson una lunga carriera l'ha avuta e continua a lavorare con successo. Dunque forse la sua idea riguardo agli stunt non è per nulla sbagliata. Certo, di recente ha guidato un motoscafo in una scena di Come ti ammazzo il bodyguard, ma ha lasciato alle sue controfigure le parti più difficili della sequenza.

Drew Barrymore ha smesso molto di recente di eseguire i propri stunt. Il motivo è stato un incidente sul set di Santa Clarita Diet, la serie Netflix in cui interpreta una madre tornata in vita come zombie cannibale. In una scena, la Barrymore doveva lanciarsi sulla schiena di un uomo per poi ucciderlo. Ma il ciak è andato male e l'attrice è caduta da quasi due metri sbattendo la testa sull'asfalto. Il seguente trauma cranico l'ha costretta a riflettere su quanto accaduto e, avendo anche dei figli, ha deciso di non eseguire mai più stunt da sé.

Jackie Chan è uno dei performer più abili e spericolati che la storia del cinema ricordi. Ma negli ultimi anni la star d'azione di Hong Kong ha scelto di affidarsi sempre più spesso a stuntman e schermi verdi. D'altro canto ha ormai 64 anni e di certo non diventerà più giovane. Di recente ha interpretato The Foreigner proprio perché più incentrato su scene di lotta corpo a corpo piuttosto che su stunt esplosivi e pericolosi. Liam Neeson docet.