
Grandi film con premesse incredibilmente stupide

John Wick (2014)
Avete ucciso il cane del super-assassino sbagliato. Ci può essere una premessa più scema di questa? Un ex killer della mala virtualmente imbattibile e indistruttibile decide di tornare in attività per eliminare tutte le persone coinvolte nella morte del cane che gli aveva regalato la moglie morente. A sorpresa, però, John Wick è un gran bel film d'azione e ha generato già un seguito, con un altro e una serie TV in arrivo. E ha pure resuscitato la carriera di Keanu Reeves lanciando quella dei registi Chad Stahelski e David Leitch.
Non è comunque l'unico grande film con una premessa davvero stupida. Scopriamo gli altri...
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Weekend con il morto (1989)
Due cretini fingono che il loro boss assassinato sia ancora vivo e se lo portano in giro, mentre il killer, convinto egli stesso di aver fallito la missione, tenta di farlo fuori a ripetizione. Una premessa che non dovrebbe funzionare per un film intero, ma che miracolosamente regge e ha fatto di Weekend con il morto un classico della commedia anni '80.

Point Break - Punto di rottura (1991)
Un classico anni '90, un film d'azione epocale con una coppia di protagonisti (Keanu Reeves e Patrick Swayze) indimenticabili. Eppure Point Break ha una premessa che più cretina non si può: un agente FBI si infiltra in una cricca di surfisti per scoprire se sono rapinatori di banche. Non succede mica tutti i giorni...

Batman Begins (2005)
Un miliardario in cerca di vendetta diventa un esperto di ninjutsu e si veste di latex per combattere il crimine. Probabilmente non avevate mai pensato a quanto fosse scema la premessa di Batman Begins e di Batman in generale, ma lo è. Eppure si tratta di uno degli eroi più amati del fumetto e del cinema!

Snakes on a Plane (2006)
Un film il cui onestissimo titolo è il programma del film stesso e che non pretende mai di essere più di quello che è. Cioè un film in cui Samuel L. Jackson lotta contro serpenti velenosi a bordo di un aereo. 105 minuti di puro svago che si crogiolano in una premessa più che mai demente.

Rubber (2010)
Quentin Dupieux condivide con un altro Quentin l'amore per il cinema di serie B che si fa serie A per la volontà di un autore. Rubber è l'esempio perfetto: è la storia di uno pneumatico assassino con poteri psico-cinetici che, ossessionato da una donna, prende di mira la cittadina in cui questa vive. Ah, lo pneumatico si chiama Robert. Forse la premessa più bizzarra di sempre per un horror, ma che proprio per la sua totale follia vince a mani basse.

The Lego Movie (2014)
Realizzare un film d'animazione basato sui mattoncini Lego pareva un'idea tanto bislacca quanto nata dal puro business. E invece i registi Phil Lord e Chris Miller hanno realizzato, con The Lego Movie, un vero gioiello di comicità surreale e citazionista. In cui il cattivo si chiama proprio Lord Business!

Swiss Army Man (2016)
Paul Dano è un naufrago che trova un cadavere, interpretato da Daniel Radcliffe, e ci fa amicizia. Insieme, partiranno per un viaggio surreale verso casa. Ah, l'abbiamo detto che il cadavere parla e non la smette mai di scoreggiare? Con una premessa così, Swiss Army Man avrebbe potuto essere una commedia più cretina di Weekend con il morto, e invece è un film indie a tratti toccante, molto apprezzato dalla critica.