Festiva di Cannes 2016
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Almodovar presenta Julieta: "Dimenticate le mie donne forti, questa è come una zombie"

Il ventesimo film del regista in Concorso al Festival di Cannes: "C'è tutta la mia vita in questi lungometraggi"

Pedro Almodovar a Cannes

17.05.2016 - Autore: Pierpaolo Festa, da Cannes - NEXTA
Ancora una volta arriva a far scendere le lacrime in platea, Pedro Almodovar, che con Julieta festeggia il suo ventesimo lungometraggio per il cinema. Presentato in concorso a Cannes, Julieta racconta di una donna, di una madre (interpretata da Adriana Ugarte ed Emma Suarez) che viene abbandonata improvvisamente dalla figlia senza alcuna spiegazione.

Il regista spagnolo realizza un'opera dolorosa sulla perdita e sul senso di colpa che attanaglia le vite delle donne in scena: "Con questo film torno all'universo femminile, dove rimarrò per sempre. Ho fatto tanti film sulle madri, ma questa Julieta è la più debole, quella con la minore capacità di combattere. E' una che resiste passivamente ai colpi della vita. Di solito racconto donne che hanno una forza sovrumana per resistere, ma per quanto riguarda Julieta, lei è una vittima destinata a perdere le figure più care della sua vita. Nel terzo atto del film la vedete vagare per strada un po' come uno zombie. Una donna senza speranza".

"Julieta non è un 'Almodrama' - afferma Pedro -  Mi sono ispirato a tre racconti di Alice Munro. Non sono di certo il più fedele degli adattatori, ma quando leggo una storia di Alice e arrivo alla fine mi ritrovo più dubbioso rispetto a quando ho iniziato a leggerla. Ecco perché queste storie mi affascinano".

Il regista riflette, anche un po' amaramente, su questa nuova fase della sua carriera : "Non mi sento vecchio, ma vedo che sto invecchiando. E sono d'accordo con Philip Roth quando dice che 'l'età non è una malattia, piuttosto è un massacro'. Non sono una persona nostalgica, ma mi manca la mia gioventù e quegli anni fantastici, gli Ottanta. Oggi ho scelto la salute, una scelta noiosa ma necessaria per continuare a lavorare. Non avrei mai potuto fare questo film così bene come lo ho fatto ora. Credo che questo mio sentimento sia ben presente nei film che faccio per adesso".

Almodovar si congeda con una previsione sul suo testamento: "Non ho mai scritto un'autobiografia né ho permesso che qualcuno scrivesse una biografia su di me. Non lo autorizzerò mai. Mi rivolgo ai giornalisti del futuro: per favore non lasciate che qualcuno un giorno faccia un biopic su di me! Fate passare il seguente messaggio: la mia vita è in questi venti film"

Julieta arriverà nei cinema dal 26 maggio distribuito da Warner Bros.

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