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The Walking Dead: la recensione senza spoiler dell'episodio 8x06

Una puntata di transizione “The King, the Widow and Rick”, in cui si preparano le pedine per il crescendo di metà stagione

The Walking Dead

27.11.2017 - Autore: Marco Triolo (Nexta)
Dopo la scorpacciata di Negan della scorsa puntata, il leader dei Salvatori è di nuovo assente in questo sesto episodio, “The King, the Widow and Rick”. Un titolo che si concentra sui tre capi del gruppo di protagonisti, ciascuno costretto ad affrontare scelte difficili. Rick torna dagli Scavengers per negoziare un nuovo patto, Maggie deve decidere cosa fare dei prigionieri portati a Hilltop da Jesus ed Ezekiel ha invece scelto di chiudersi in se stesso e, letteralmente, di barricarsi lontano da tutto e tutti. Toccherà a Carol spronarlo a reagire, in un ribaltamento dei duetti a cui ci avevano abituati quando era Carol a essersi isolata da tutti.

 
L'episodio 8x06 è il tipico riempitivo a cui ci ha abituati da anni The Walking Dead. Una puntata di transizione in cui le pedine vengono messe al loro posto in previsione del crescendo di metà stagione. Eppure qualche momento di interesse lo contiene: ad esempio, la scena in cui Carl rintraccia Siddiq (il personaggio che era stato allontanato da Rick con dei colpi di avvertimento qualche puntata fa) e insieme a lui sconfigge un piccolo gruppo di vaganti è interessante per come costruisce in breve tempo una relazione credibile tra i due. Siddiq porta il nome di un personaggio dei fumetti ma, a parte questo, non presenta nessun punto in comune con quello. Si tratta di un personaggio musulmano la cui fede è stata già presentata tra le righe. Vedremo come verrà utilizzato, ma sembra apertamente positivo e destinato a diventare un membro importante del cast.
 
Maggie si trova invece a dover decidere il destino dei Salvatori prigionieri. Non una decisione definitiva ma almeno una presa di posizione temporanea. Il conflitto con Jesus, un pacifista che vorrebbe risparmiare la vita dei prigionieri e integrarli nella società di Hilltop, si sta lentamente inasprendo. Maggie prende anche posizione su Gregory, finalmente, e anche questa scelta apre scenari pericolosi suggeriti da una delle ultimissime scene dell'episodio.

 
Nel terzo atto dell'episodio c'è almeno un po' di azione, quando Michonne, Rosita, Daryl e Tara affrontano una coppia di Salvatori che hanno un piano per salvare Negan dall'assedio dei morti viventi che attanagliano il Santuario: guidare un camion carico di altoparlanti per attirare i vaganti lontano dal Santuario usando la musica. Alla fine dell'episodio questa sottotrama si è già praticamente chiusa, ma nel cliffhanger si capisce che le intenzioni di Daryl – attaccare per conto proprio il Santuario disobbedendo a Rick – non sono cambiate.
 
Nessuna traccia di Morgan da quando lo abbiamo visto allontanarsi da tutti due puntate fa. Date le recenti notizie sul suo passaggio a Fear the Walking Dead, ormai tutti si aspettano il suo sacrificio nelle prossime puntate. Ma forse dovremo attendere il finale di metà stagione tra due settimane. Una cosa è certa: ne vedremo delle belle anche nel prossimo episodio, in cui tornerà in scena Negan.
 
L'ottava stagione di The Walking Dead va in onda ogni lunedì alle 21 su FOX. Qui il promo del prossimo episodio, “Time for After”.