Valerio Mastandrea, con la sua malinconia, con la sua depressione da attore, ben si accompagna a un film che riflette su temi esistenziali come il lavoro e ciò che si è disposti a fare pur di conservarlo.
In La felicità è un sistema complesso l'attore romano interpreta un tagliatore di teste, anzi un facilitatore, che ha il compito di convincere i proprietari di aziende in crisi a vendere per limitare i danni. In realtà anche lui è solo una catena di un sistema ben più complesso e ben più cattivo.
Il film. Enrico Giusti (Mastandrea) fa un mestiere particolare. Deve convincere gli imprenditori d'azienda pigri e disinteressati alle dinamiche di impresa a vendere a persone ben più competenti. L'uomo crede di essere nel giusto e nel suo piccolo è convinto di fare del bene.
Ma tutto cambia quando due giovani orfani decidono di non lasciare la loro azienda in mano ad estranei e una donna piomba improvvisamente nella sua vita. Con un film piccolo e non sempre scorrevole, il regista Gianni Zanasi cerca di riflettere su temi filosofici, politici ed esistenziali.
Dietro le quinte. Nel film anche gli attori Giuseppe Battiston e Domenico Diele.
La scena da antologia. La scoperta di Giusti della presenza di una donna estranea nella sua vita.
Perché vederlo. Se amate Mastandrea e avete abbastanza pazienza da seguire questo film lento e profondo, ne ricaverete molto.
Dove e quando. Su Rai 3 alle ore 21:15.
In La felicità è un sistema complesso l'attore romano interpreta un tagliatore di teste, anzi un facilitatore, che ha il compito di convincere i proprietari di aziende in crisi a vendere per limitare i danni. In realtà anche lui è solo una catena di un sistema ben più complesso e ben più cattivo.
Il film. Enrico Giusti (Mastandrea) fa un mestiere particolare. Deve convincere gli imprenditori d'azienda pigri e disinteressati alle dinamiche di impresa a vendere a persone ben più competenti. L'uomo crede di essere nel giusto e nel suo piccolo è convinto di fare del bene.
Ma tutto cambia quando due giovani orfani decidono di non lasciare la loro azienda in mano ad estranei e una donna piomba improvvisamente nella sua vita. Con un film piccolo e non sempre scorrevole, il regista Gianni Zanasi cerca di riflettere su temi filosofici, politici ed esistenziali.
Dietro le quinte. Nel film anche gli attori Giuseppe Battiston e Domenico Diele.
La scena da antologia. La scoperta di Giusti della presenza di una donna estranea nella sua vita.
Perché vederlo. Se amate Mastandrea e avete abbastanza pazienza da seguire questo film lento e profondo, ne ricaverete molto.
Dove e quando. Su Rai 3 alle ore 21:15.
