Un concerto di Woody Allen ad Amburgo è stato interrotto dalle Femen martedì sera. Due attiviste del gruppo femminista si sono presentate, rigorosamente in topless, a venti minuti dall'inizio dell'esibizione della New Orleans Jazz Band di Allen alla Elbphilharmonie, per protestare contro il regista, accusato dall'ex compagna Mia Farrow e dalla figlia adottiva Dylan Farrow di aver abusato sessualmente di quest'ultima. Accuse che Allen ha rispedito al mittente in un articolo pubblicato sul New York Times nel 2014. Ma questo non ha impedito alle due Femen di salire sul palco, con dei fiori nei capelli e dipinte sul corpo alcune frasi estratte dalla lettera aperta in cui Dylan Farrow elencava gli abusi del padre.
Le Femen sono state accolte dalle proteste del pubblico e subito scortate all'esterno dal personale del teatro. Allen e la band hanno immediatamente ricominciato a suonare e sono stati infine applauditi da un pubblico entusiasta. In seguito, fuori dal teatro, alcune attiviste hanno distribuito volantini per spiegare di non aver voluto “rovinare la serata” ma semplicemente “dare alle vittime di abuso sessuale una voce”.
L'episodio arriva a pochi giorni dalle proteste di massa contro il G-20, tenutosi proprio ad Amburgo lo scorso weekend. Le manifestazioni si sono concluse con l'arresto di 186 persone e il ferimento di 476 poliziotti. E proprio alla Elbphilharmonie, lo scorso venerdì, i leader mondiali si sono riuniti per una speciale esecuzione dell'Inno alla Gioia di Beethoven, mentre le forze dell'ordine tenevano a bada i dimostranti appena fuori dalle mura del nuovissimo teatro, aperto a gennaio.
Fonte: Variety
