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Primo Trailer per 300 Rise of an empire

Donne meravigliose, figure storiche e scontri epici nelle immagini del sequel del film tratto dal fumetto di Frank Miller.

300 empire trailer poster

13.06.2013 - Autore: Mattia Pasquini
Degna conclusione di una lunga produzione, ecco presentato il primo trailer ufficiale di 300: Rise of an Empire, attesissimo sequel del film epico che diede fama a Gerard Butler nel 2006.
Il successo del film diretto da Zack Snyder, abilissimo nel portare sul grande schermo l’estetica e la forza delle tavole del fumetto originario di Frank Miller (da tutti conosciuto come il ‘papà di Batman’), aveva spinto fortemente in questa direzione, ma dal 2008 ad oggi le tante voci discordanti e qualche ripensamento avevano fatto temere il peggio.

Oggi, dopo la pubblicazione di due diversi poster ufficiali – evocativo del film che fu il primo e più ‘promettente’, vista l’onda rosso sangue che sovrasta l’eroe, il secondo (come vedete nella immagine principale) – siamo al conto alla rovescia. Purtroppo prolungato dallo spostamento della data di uscita, dal 2 agosto 2013 previsto inizialmente al 7 maggio 2014.

“Iniziò con un sospiro”, il trailer ci ricorda, collegandosi alla morte dei 300 spartani, “quella brezza divenne vento. Un vento di sacrificio, di libertà, di giustizia, di vendetta…”. Quella che unì le città greche contro la Persia di Serse e che portò alla Battaglia di Artemisia, unica comandante donna della flotta persiana, qui al centro dell’azione.
Artemisia è Eva Green, che in versione amazzone affianca il redivivo Rodrigo Santoro nei ‘panni’ del colossale Re-Dio dorato, chiamata a scontrarsi con Sullivan Stapleton (Temistocle). Nel cast anche Lena Headey (già Regina Gorgo di Sparta nel precedente e Cersei Lannister nella serie Il trono di spade) e David Wenham (Dilios, l’unico sopravvissuto alle Termopili).

Ma anche se il film sarà molto dedicato allo storico scontro navale, con scene spettacolari e maestose, l’obiettivo sarà molto più ampio rispetto a quello di 300, e altre famose battaglie di quel tempo (Maratona? Salamina?) dovrebbero esser citate.
Sempre con una attenzione a richiamare l’estetica e soprattutto lo stile di combattimento del primo film – anche con citazioni esplicite, come quella del famoso calcio di Butler – che è stato un impegno preciso da parte del regista Noam Murro e di Zack Snyder, qui solo produttore per l’impegno assuntosi per la direzione de L’Uomo d’Acciaio.