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Lee Marvin

DATA DI NASCITA: 20/02/1924
LUOGO DI NASCITA: New York

DATA DI MORTE: 30/08/1987
Nato a New York il 19 febbraio del 1924, riuscì a terminare i suoi studi in Florida prima dell'arrivo del conflitto.  Allo scoppio della seconda guerra mondiale lascia la scuola e si arruola volontario nel Corpo dei Marines nell'agosto 1942. Assegnato alla 4ª Divisione Marine, partecipò a diverse azioni durante la guerra del Pacifico contro l'Esercito Imperiale Giapponese.  Rimase ferito alle natiche da colpi di mitragliatrice durante la cruenta battaglia di Saipan nel 1944: i dottori raccontano che quando si svegliò sulla nave ospedale pianse per non aver potuto essere a fianco dei suoi commilitoni. La ferita comunque gli procurò problemi al nervo sciatico e per questo venne congedato dai Marines, pur decorato con la Purple Heart.
Fu il classico attore con la gavetta alle spalle. Debuttò nel cinema nel 1951 e si mise in luce con il film di Fritz Lang Il grande caldo del 1953, dove interpretava la parte di un brutale sicario. Avendo dato una prova convincente, continuò a rafforzare la sua immagine di attore adatto alla parte del "cattivo" con personaggi violenti, sgradevoli o semplicemente antipatici. Giunse al culmine di questo filone con il personaggio del violento bandito Liberty Valance ne L'uomo che uccise Liberty Valance diretto da John Ford. Successivamente cominciò a diversificare i ruoli interpretati accostandosi anche ai film comici. Ed è appunto con il western comico Cat Ballou che Lee Marvin vinse l'Oscar nel 1966 nella parte del cowboy beone. Nel discorso pronunciato alla premiazione, il suo ringraziamento andò anche al cavallo appoggiato al muro presente nella pellicola.  Nella moltitudine dei ruoli interpretati, ebbe però più riscontro nei ritratti di uomini di azione, buoni o cattivi che fossero. In questo genere ebbe la definitiva consacrazione ne Quella sporca dozzina del 1967 di Robert Aldrich.
Nel febbraio 1951 sposò Betty Ebeling da cui divorziò nel 1967 ed ebbe quattro figli: Christopher, Courtenay, Cynthia e Claudia. Nel 1970 sposò Pamela Feeley con cui si trasferì a Tucson. Dopo il congedo dai Marines iniziò a bere e il problema divenne con il passare del tempo sempre più pressante. Nell'ambiente di Hollywood erano famose le sue colossali sbornie. Nonostante sia stato protagonista di film di stampo conservatore, Marvin si dichiarava comunque un sostenitore del Partito Democratico americano e si oppose alla guerra del Vietnam. Egli infatti appoggiò pubblicamente il presidente John Fitzgerald Kennedy nelle elezioni presidenziali statunitensi del 1960, nonostante l'escalation di Kennedy del coinvolgimento americano.  Morì per attacco cardiaco il 29 agosto 1987, e venne sepolto nel cimitero nazionale di Arlington, dove è inumato anche il corpo di John Fitzgerald Kennedy.