The Last Witch Hunter - L'ultimo cacciatore di streghe

The Last Witch Hunter

Il mondo moderno nasconde molti segreti, ma quello piÙ sorprendente È che le streghe vivono ancora tra di noi; creature maligne e sovrannaturali determinate a scatenare la Morte Nera sul mondo. Eserciti di cacciatori di streghe hanno combattuto in tutto il mondo per secoli contro questo nemico disumano, compreso Kaulder, un valoroso guerriero che riuscÌ ad uccidere l'onnipotente Regina delle Streghe, decimando, nel contempo, i suoi seguaci. Poco prima di morire, la Regina maledisse Kaulder con la sua stessa immortalitÀ, separandolo per sempre dall'amata moglie e figlia. Oggi Kaulder È l'ultimo della sua stirpe, e per secoli ha dato la caccia alle streghe, consumandosi nel desiderio di poter riabbracciare i suoi cari perduti da tempo. Tuttavia, all'insaputa di Kaulder, la Regina È tornata in vita e ora cerca vendetta nei confronti del suo assassino, dando cosÌ inizio ad un'epica battaglia che determinerÀ la sopravvivenza della razza umana.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
The Last Witch Hunter
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Lucky Red
DURATA
106 min.
USCITA CINEMA
29/10/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2015
Tremate, tremate, le streghe son tornate… o meglio, non sono mai andate via. Sicuramente dal grande schermo, anche se ogni volta vengono trattate in maniera diversa. Stavolta, purtroppo, fin troppo convenzionalmente. The Last Witch Hunter - L'ultimo cacciatore di streghe, infatti, sembra voler rendersi riconoscibile sul mercato ripercorrendo percorsi e mettendo in scena dinamiche troppo simili ad altro già visto.

Vin Diesel assicura sempre una carica particolare nelle scene più autoironiche, o meno condizionate dal bisogno di rispettare il ruolo di detective maledetto di una sorta di crime soprannaturale, ma troppo spesso il film punta a prendersi sul serio, offrendo poco più che una copia dei maggiormente caratterizzati Constantine o Highlander.

L'immortale di turno, stavolta, vorrebbe farla finita, ma nel frattempo deve combattere la razza delle streghe, essendo l'arma più potente al mondo da opporre loro. Soprattutto nel momento in cui trame antiche stanno scavando all'interno le due fazioni contrapposte per rompere una tregua secolare (e qui siamo dalle parti di Underworld). Questo comporta dei simpatici siparietti con i Dolan (le figure deputate alla lotta della stregoneria dall'Ordine dell'Ascia e la Croce) Elijah Wood e Michael Caine - qui e lì - con qualche sprovveduta fattucchiera, meglio se giovane (come quella in aereo o come Rose Leslie), tra le tante che si annidano a New York.

Dal prologo in stile 'Viking' al prevedibile epilogo, si assiste a una serie di trucchi da esorcista e cliché del genere, una confusa guerra senza tempo che probabilmente contava proprio sull'immagine - e il recente curriculum - del colossale protagonista per giustificare la necessaria sospensione dell'incredulita'. Ma è anche lui vittima di battute scontate o sentite, e per quanto riesca a non perdersi tra flashback e visioni, non basta certo a dare senso all'ennesima apocalisse, capace di risolvere una maledizione di secoli e di gestire una crisi nell'Arkham delle streghe negli ultimi 15 minuti.

Mattia Pasquini