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Zack Snyder alla regia di Superman

Il regista di "Watchmen" e "300" è stato ufficialmente scelto da Christopher Nolan e dalla Warner per dirigere la nuova avventura dell'Uomo d'Acciaio

Superman Returns

05.10.2010 - Autore: Marco Triolo
Con una mossa che farà discutere i fan e la stampa per mesi e mesi, almeno fino a che non compariranno le prime foto dal set e i trailer, la Warner Bros. e Christopher Nolan hanno ufficializzato  la scelta di Zack Snyder alla regia di “Man of Steel”, il reboot della saga di Superman scritto da David S. Goyer. Snyder, che già era nella lista di nomi circolata qualche giorno fa, aveva già incontrato Nolan allo ShoWest di Las Vegas in marzo, dove i due avevano discusso del progetto. Snyder ha battuto una serie di candidati che comprendeva Tony Scott, Duncan Jones, Robert Zemeckis e il quasi certo Darren Aronofsky.

Zack Snyder e Deborah Snyder

“Sono sempre stato un grande fan del personaggio – rivela Snyder al sito Deadline – è decisamente il re dei supereroi. E' ancora presto per parlarne, ma posso garantirvi che il modo in cui David e Chris hanno elaborato la storia mi dà un'idea molto chiara su come modernizzare il personaggio. Appena finito 'Sucker Punch' mi metterò subito al lavoro”. Il film sarà prodotto da Nolan e della moglie Emma Thomas, insieme ai coniugi Zack e Deborah Snyder.

Watchmen

Il regista è noto per aver già lavorato su alcune “scottanti” proprietà fumettistiche: ha realizzato il primo vero fumetto su pellicola con “300” e ha poi portato a termine un'impresa ritenuta impossibile quando ha diretto “Watchmen”, adattamento del capolavoro di Alan Moore e Dave Gibbons, che Terry Gilliam giudicò irrealizzabile. Attualmente sta lavorando al già citato “Sucker Punch”, girato con la stessa tecnica green screen di “300”, e presto (il 29 ottobre) vedremo il suo primo film d'animazione, “Il regno di Ga'Hoole”.

Zack Snyder con Carla Gugino e Jackie Earle Haley

Quasi confermato anche il villain che sfiderà Superman stavolta: non sarà il vociferato Brainiac, ma il Generale Zod, che fu interpretato da Terence Stamp in “Superman II”. Inoltre, con ogni probabilità Brandon Routh non tornerà a indossare il costume rosso e blu. “La sfida è enorme, ma con Chris, Emma e Debbie ho molte persone su cui contare”, conclude Snyder, che rivela anche di avere intenzione di mettere mano allo script, una volta che Goyer avrà consegnato la sua stesura. Gli ottimi rapporti tra il regista e la Warner dovrebbero dargli la libertà di realizzare qualcosa di unico e personale. L'ambizione e l'entusiasmo ci sono: il rischio, come sempre per Snyder, è quello di strafare. Ma noi siamo pronti a dargli il beneficio del dubbio.

Superman: Man of Steel” dovrebbe uscire a Natale 2012. 

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