
Adesso di Bonaventura è pronto a lavorare alle sue franchise. Tra meno di un anno arriverà sugli schermi il terzo capitolo di “Transformers”, pellicola che concluderà la trilogia di Michael Bay (ma non sono esclusi nuovi capitoli e spinoff da parte di altri registi) e che passerà per la prima volta al trattamento 3D. Bay per settimane ha rivoltato Chicago da cima a fondo per girare un’unica sequenza action catastrofica costata da sola venti milioni di dollari. E se a giorni il produttore debutterà sugli schermi americani con la sua prima collaborazione con la DC Comics – il film è "Red" con Bruce Willis (qui la nostra anteprima) - il produttore ha già confermato Stephen Sommers per riportare sul grande schermo i G.I. Joe per una seconda avventura live-action. Nel sequel ritroveremo certamente Channing Tatum nei panni dell’eroico Duke, leader dei Joes.

All’orizzonte c’è anche il nuovo film su Jack Ryan, eroe dei libri di Tom Clancy già impersonato sul grande schermo da Alec Baldwin, Harrison Ford e Ben Affleck: “Lo gireremo in primavera - ha detto il produttore - Non abbiamo ancora una data di uscita. Si tratta di una origin story di Jack Ryan molto fedele al background descritto da Clancy sul personaggio. Sarà divertente per i fan dello scrittore e per un’audience che non ha mai visto i film precedenti o non li ha mai visti al cinema. Chris Pine sarà un grandissimo Jack Ryan, la fortuna ha girato dalla nostra”.

E naturalmente, come la stessa Angelina Jolie ha lasciato intuire, si parla anche del sequel di “Salt”, film che ha incassato 117 milioni negli USA e 166 in Europa (da noi uscirà a fine ottobre). “Se ne è parlato un po’ – ha raccontato Di Bonaventura - Si tratta di un personaggio davvero cool. Non abbiamo visto mai altri personaggi in quel genere di film. Jason Bourne e James Bond vivono in mondi che sono bianchi o neri, quello di Salt invece è più una zona grigia. Angelina è davvero emozionata riguardo al personaggio. E spero che il sequel sarà un qualcosa che faremo”.