Lo vogliono al punto che l'attore è stato scelto per due ruoli che non si adatterebbero tanto a lui sulla carta: da un lato, quello di Jack Reacher in “One Shot”, adattamento del romanzo di Lee Child. Dall'altro quello del protagonista di “We Are Mortals”, trasposizione del manga “All You Need is Kill”. Il fumetto di Hiroshi Sakurazaka vede un giovane soldato, volontario in una guerra contro degli alieni invasori, morire sul campo, solo per risvegliarsi e rivivere in loop le sue ultime diciotto ore. Una sorta di bizzarro incrocio tra “Ricomincio da capo” e “Halo”, insomma. Tom Cruise, che “giovane” non è più, ha comunque ottenuto il ruolo principale nel film, che sarà diretto da Doug Liman.
Da un mese si vociferava del suo coinvolgimento, e ora la notizia è confermata. Il presidente della Warner, Jeff Robinov, voleva una grossa star, e ha addirittura fatto riscrivere la sceneggiatura per adattarla all'età di Cruise. L'attore, da parte sua, ha già letto lo script e pare gli sia piaciuto così tanto che Liman sarebbe volato a Pittsburgh, dove Cruise sta girando “One Shot”, per discuterne. Tra i prossimi impegni di Cruise c'è anche “Oblivion/Horizons”, dal regista di “Tron Legacy” Joseph Kosinski. E' probabile che “Oblivion” verrà prima, seguito da “We Are Mortals”. Cruise sarà inoltre Stacee Jaxx nel musical di Adam Shankman “Rock of Ages”. Insomma, Tom non ne vuole sapere di adattarsi a ruoli più inamidati adatti alla sua età, ma finché sarà così in forma, ben venga.
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