Die Hard 5 al regista di Max Payne

Dopo che Noam Murro, regista designato per riportare al cinema John McClane in “Die Hard 5”, ha accettato di dirigere “300: Battle of Artemisia”, è apparso chiaro che avrebbe dovuto rinunciare al precedente impegno. La Fox si è mossa di conseguenza e ha proposto il lavoro a un altro regista, John Moore, autore di “Max Payne” e “Omen 666”. Non un curriculum di qualità, viene da dire, specialmente se si pensa che “Max Payne” è forse uno dei peggiori adattamenti di videogame e “Omen” un remake che sarebbe meglio dimenticare.

L'unica speranza, per ora, risiede nello sceneggiatore Skip Woods, che già ha scritto il divertente “Codice: Swordfish” e il passabile “A-Team”. La trama dovrebbe vedere McClane (Bruce Willis) in trasferta in Russia insieme al figlio John Jr., che già sarebbe dovuto apparire in “Die Hard – Vivere o morire”, ma fu sostituito dalla sorella Lucy (Mary Elizabeth Winstead). Insieme, padre e figlio lavoreranno a un nuovo caso, ostacolati dalle autorità locali. Un'idea non male, e un'interessante dinamica padre-figlio inedita nella serie.

Fonte: Twitch