
Torino Film Festival 2017: i dieci film da non perdere

Morto Stalin, se ne fa un altro - Regia di Armando Iannucci
Leggi anche: Torino, i capolavori di Brian De Palma al centro della nuova retrospettiva
Film.it sarà in prima linea per raccontarvi i film, gli autori, i protagonisti e i dietro le quinte dal TFF. E partiamo subito consigliandovi dieci film da non perdere.
Morto Stalin se ne fa un altro è il primo titolo di questa lista che scoprirete sfogliando le immagini che seguono.
Morto Stalin, se ne fa un altro arriverà nei cinema dall'11 gennaio 2018.

Professor Marston & The Wonder Women - Regia di Angela Robinson
Rebecca Hall, Luke Evans e Bella Heathcote in una relazione poli-amorosa. Professor Marston & the Wonder Women, ambientato negli anni Venti, racconta la vera storia dello studioso che inventò Wonder Woman, ispirandosi alle due donne della sua vita e ai provocanti costumi dei loro incontri d'amore.

Grace Jones: Bloodlight and Bami - Regia di Sophie Fiennes

Riccardo va all'inferno - Regia di Roberta Torre
Roberta Torre torna a Shakespeare (lo aveva già trattato in Sud Side Stori, raccontando la sua versione di Romeo e Giulietta). Questa volta si dedica a Riccardo III e offre il ruolo a Massimo Ranieri in questa rilettura psichedelica in cui il protagonista torna a casa dalla clinica psichiatrica dov'è vissuto per anni. Una volta tornato, si scatenerà una sanguinosa lotta per il potere.
Nei cinema dal 30 novembre.

Kings - Regia di Deniz Gamze Ergüven
Halle Berry e Daniel Craig nell'occhio del ciclone. Lì ritroviamo così in Kings, ambientato a Los Angeles nella primavera 1992, nel momento in cui esplodono le tensioni razziali dopo il pestaggio di Rodney King da parte della polizia.
Un solo bianco pare vivere nei paraggi, Obie (Daniel Craig), lunatico e scontroso. Ma è proprio lui ad accorrere in aiuto della mamma single Millie (Halle Berry) e dei suoi ragazzini nel momento in cui attorno a loro scoppia l'inferno.

L'ora più buia - Regia di Joe Wright
La presenza di Gary Oldman ai prossimi Oscar, grazie al ruolo di Winston Churchill ne L'ora più buia, è praticamente garantita.
Il film si apre nel Maggio 1940: tra molti contrasti, Winston Churchill diventa primo ministro della Gran Bretagna. Davanti a lui una decisione storica: trattare la pace con i nazisti che stanno conquistando l'Europa o andare verso la guerra (senza gli alleati americani).
Dopo Dunkirk è davvero interessante vedere lo stesso periodo storico fuori dal campo di battaglia ma all'interno dei luoghi in cui vengono prese le decisioni. E la performance di Oldman è una di quelle che non si dimentica.
Il film arriverà in Italia dal 18 gennaio. Guarda il trailer

Seven Sisters - Regia di Tommy Wirkola
Noomi Rapace, l'ex Lisbeth Salander, è ancora in prima linea nell'action. Un'azione che questa volta si sviluppa all'interno della fantascienza. In Seven Sisters la vediamo in un futuro in cui la sovrappopolazione terrestre ha portato all’applicazione di una rigidissima politica del figlio unico su scala globale. Ma da anni, sette gemelle (tutte interpretate dalla Rapace) vivono in segreto in un appartamento, uscendo nel mondo una per ogni giorno della settimana, con la stessa identità. Poi, un lunedì, Monday non fa ritorno...
Quante tra le sette sorelle resteranno vive entro lo scorrere dei titoli di coda?
Il film arriverà nei cinema dal 30 novembre.

The Disaster Artist - Regia di James Franco
James Franco regista e attore ricrea il set del filmaccio definito da molti "il quarto potere dei film brutti" ovvero The Room.
Di questo parla il suo nuovo film, The Disaster Artist, storia di un attore pazzo che si crede James Dean e vorrebbe fare Shakespeare. E del suo migliore amico che si lascia trascinare nel progetto di un film sgangherato e buffo, diventato uno "scult" in tutto il mondo.
Il film arriverà nei cinema dal 25 gennaio.

The Florida Project - Regia di Sean Baker (Film di chiusura)
Vivono tutti nel Magic Castle Motel che, nonostante il nome disneyano, è popolato da persone sotto la soglia della povertà. Bobby (Willem Dafoe), il manager del motel, è l’unico adulto che si occupa di Moonee e degli altri con affetto, cercando di tenere le cose a

Wind River - Regia di Taylor Sheridan

EXTRA - Il cinema di Brian de Palma
Blow Out (nella foto), Carrie - Lo sguardo di Satana, Scarface, Carlito's Way. Queste sono alcune delle colonne portanti del cinema realizzate da Brian De Palma, maestro del thriller al quale la trentacinquesima edizione del Torino Film Festival dedica l'annuale retrospettiva.
Il festival proporrà, per la prima volta in Italia, una rassegna completa dedicata al grande regista statunitense. Oltre ai lungometraggi, saranno presentati i cortometraggi, i documentari e i videoclip, in versione originale sottotitolata. Una maniera per (ri)scoprire un autore che ha avuto un'influenza fondamentale sul cinema dei decenni successivi. La retrospettiva è a cura di Emanuela Martini, direttrice del Torino Film Festival.