Scortesi e maleducate: le star che preferiresti non incontrare

Il mestiere della star non deve certo essere facile. Si è costantemente sotto i riflettori, puntati dagli obbiettivi dei paparazzi, riconosciuti e fermati per strada. La fama può logorare, perché non lascia spazio alla privacy e spesso genera un conflitto tra la persona “pubblica” e quella “privata” che può portare alla pazzia. Ma mentre ci sono celebrità che riescono a gestire la cosa, naturalmente con qualche brutta giornata qua e là perché sono pur sempre umani, mentre altre sono notoriamente scortesi (o peggio) nei confronti dei fan, ovvero quelle schiere di appassionati senza i quali non sarebbero nessuno. Andiamo a scovare, dunque, le star di Hollywood più maleducate in circolazione.

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La star di Top Gun e Batman Forever, Val Kilmer, ha visto la sua carriera precipitare dopo i suoi giorni di gloria negli anni '90. Uno dei motivi potrebbe essere la sua fama di persona difficile con cui lavorare: molti dei registi che lo hanno diretto hanno speso parole negative sul suo conto. Lui si è difeso dicendo di essere difficile solo con “gli stupidi”.

Leonardo DiCaprio non dà certamente l'impressione di essere una persona calorosa. La conferma arriverebbe da una voce di corridoio secondo cui l'attore avrebbe chiesto denaro in cambio di autografi.

L'ex Spider-Man Tobey Maguire sarebbe davvero insofferente verso autografi e fotografie, tanto da aver rifiutato di firmare autografi persino a bambini. Si dice che nel 2007 abbia strappato di mano la macchina fotografica a un fan che la stava puntando su di lui.

La star di Glee Lea Michele ha la fama di essere molto poco disponibile con i fan. Al punto che, si racconta, una volta fece piangere una giovanissima Hailee Steinfeld, star de Il grinta e Romeo & Juliet, per essersi rifiutata categoricamente di firmarle un autografo.

Pare che Teri Hatcher, star di Desperate Housewives, fosse talmente insopportabile sul set da spingere il creatore della serie Marc Cherry a definirla “la donna più cattiva del mondo”. Sembra inoltre che il biglietto di ringraziamento regalato dal cast alla troupe nell'ultimo giorno di riprese della serie non includesse il nome della Hatcher.

Il comico Mike Myers, star di Fusi di testa, Austin Powers e voce americana dell'orco Shrek, è noto per essere molto arrogante sul set, un'attitudine opposta all'immagine che proietta nei film.

Il cantante e attore Justin Bieber è noto per non essere rispettoso dei fan e della loro devozione. Pare si sia spesso rifiutato di firmare autografi, sia arrivato tardi ai concerti e, di recente, chiamato una fan “balena spiaggiata”. Decisamente poco educato, Justin.

Cameron Diaz è abbastanza nota per la sua antipatia verso le fotografie e gli autografi. Un giorno, durante la première newyorchese di Sex Tape, alcuni fan le avrebbero chiesto di posare per una foto con loro, e lei avrebbe replicato: “Se lo facessi per voi, lo dovrei fare per tutti”.

C'è stato un momento in cui Katherine Heigl pareva destinata a diventare la nuova star della commedia romantica americana, nel periodo in cui ha girato Molto incinta, 27 volte in bianco e La dura verità. Ma l'attrice è una che spesso sputa nel piatto in cui mangia: ha detto che non avrebbe voluto un Emmy per il suo lavoro in Grey's Anatomy per via della pessima scrittura della serie, e ha accusato Molto incinta di essere un film sessista. Risultato: ultimamente la sua carriera si è arenata.

Shia LaBeouf è noto per la sua personalità eccentrica, che lo ha portato, negli ultimi anni, a esternazioni pubbliche discutibili. Una volta, pare abbia minacciato di uccidere il ragazzo di una sua fan che gli aveva chiesto l'autografo. Una reazione un po' esagerata...

“Non farti ingannare dai miei gioielli, sono ancora Jenny del quartiere”, cantava l'attrice e pop-star Jennifer Lopez in un famoso brano. Ma nessuno ci ha mai davvero creduto, e infatti J.Lo ha la fama di essere una particolarmente snob. In aereo pare abbia un assistente incaricato di far avere le sue richieste al personale di volo. Pare abbia inoltre fatto licenziare una cameriera da un hotel in Germania e che pretenda che il suo entourage sia disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Non la più maleducata tra le star, ma Justin Timberlake si è rifiutato svariate volte di firmare autografi e fotografarsi con i fan.

Russell Crowe ha la fama di essere una persona dal brutto carattere, uno che non esita a lanciarsi in risse, minacciare produttori e attaccare colleghi su Twitter, come quella volta in cui ha insultato George Clooney perché faceva troppe pubblicità. L'attore assicura, però, che il suo temperamento è in buona parte invenzione della stampa, per vendere di più.

A quanto pare Madonna è una persona davvero difficile. Stando ai giornalisti, pare che spesso cancelli interviste senza spiegazioni e rifiuti di rispondere a domande. Durante il party dopo la Notte degli Oscar 2013, pare abbia snobbato allegramente le star che tentavano di conversare con lei.

Gwyneth Paltrow è una che non le manda certo a dire, a costo di fare terra bruciata intorno a sé. L'attrice ha più volte attaccato l'amica Reese Witherspoon, accusandola di essersi svenduta alle commedie romantiche, e ha avuto da ridire con l'ex amica Beyoncé durante l'organizzazione di un evento di beneficenza. Una volta, poi, ha detto che le mamme normali hanno vita facile rispetto alle mamme star, perché possono lavorare metà giornata e poi occuparsi dei figli.

Il premio Oscar Jared Leto avrà anche un'apparenza angelica, e infatti molti lo chiamano “Gesù”. Ma in realtà è fatto di tutt'altra pasta: pare abbia umiliato una fan e la madre di questa durante un concerto, spinto un'altra alle lacrime dopo averle gridato contro oscenità e colpito col microfono gli spettatori di un suo show mentre faceva body surfing (di questo esisterebbe un video).

Lindsay Lohan ha una fama tale che non serve molto ribadirla. C'è da dire che in tempi recenti ha tentato di rimettersi in sesto, ma gli sgarri fatti – anche involontariamente – a praticamente tutte le persone con cui ha lavorato potrebbero rendere molto difficile la resurrezione della sua carriera d'attrice.