Otto attori dimenticati che stanno per fare il loro grande ritorno

Sono stati quasi dimenticati quando la loro carriera ha perso slancio, ma ora sono pronti a tornare. Stiamo parlando degli attori e delle attrici che, per una serie di sfortune o scelte sbagliate, sono passati da essere grandi star a guidare al massimo il cast di qualche film di serie B o trascurabili serie TV. Ma c'è sempre una seconda occasione: ecco gli attori che forse stanno per tornare a galla.

A cominciare da Val Kilmer. L'attore ha sofferto di problemi di salute - si sta riprendendo da una battaglia di due anni contro un tumore alla gola - e Top Gun: Maverick, dove torna a interpretare Iceman, potrebbe essere il suo biglietto per una nuova fase di carriera. Incrociamo le dita.

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Meg Ryan è praticamente uscita di scena alla fine dello scorso decennio, quando la vena delle commedie romantiche di cui era celebre protagonista si è esaurita. Ora ha diretto il film Ithaca, in cui appare accanto a Tom Hanks, e presto sarà protagonista della serie Picture Paris. Chissà che questi progetti insieme non la rimettano in carreggiata.

Eddie Murphy ci ha provato diverse volte a tornare in auge con ruoli potenzialmente forti in Dreamgirls e Mr. Church, ma senza grandi risultati. Il film Netflix Dolemite is My Name, in cui interpreta l'attore e cantante Rudy Ray Moore, celebre negli anni '70 per il ruolo di Dolemite, potrebbe regalargli una bella seconda... o terza, o quarta chance.

Diventato famoso dal giorno alla notte grazie al ruolo in The Millionaire di Danny Boyle, Dev Patel non è mai esploso come questo successo lasciava intendere. Ma presto sarà protagonista di The Personal History of David Copperfield di Armando Iannucci, basato sul romanzo di Charles Dickens. E potrebbe, stavolta, fare centro presso critica e pubblico.

Brendan Fraser ha attirato ottimi commenti per il ruolo di James Fletcher Chace nella serie Trust di Danny Boyle (basata sulla vera storia del rapimento Getty). Al punto da fare pensare molti a un ritorno in carreggiata per una carriera arrivata quasi al capolinea. Presto lo vedremo in The Poison Rose, accanto a John Travolta - un altro attore che necessiterebbe di un serio comeback!

Alex Winter, socio di Keanu Reeves nei film della saga Bill & Ted, non ha avuto assolutamente la fortuna del suo compagno di viaggio. Ma potrebbe aprirsi per lui una nuova fase con Bill & Ted Face the Music, terzo, progettato film della serie. Sempre che riescano a farlo, perché pare che dei problemi di diritti rischino di bloccarlo sul nascere.

Dolph Lundgren sarà probabilmente ricordato per sempre come Ivan Drago in Rocky IV, ma in realtà l'attore svedese non ha mai smesso di lavorare. Ha semplicemente proseguito su una strada lastricata di B-movies e film usciti direttamente per il mercato home video, specialmente negli ultimi anni. A parte, ovviamente, il ruolo nella saga nostalgica I mercenari - The Expendables. Ora è nuovamente Sylvester Stallone a dargli una chance interessante, quella di riprendere il ruolo di Ivan Drago in Creed II, dove Adonis Creed affronterà il figlio di Drago. Vedremo se questo ingaggio nella serie A gli darà altri ruoli di maggiore rilievo.

Lanciato da James Cameron come nuovo eroe del cinema americano in Avatar, Sam Worthington in realtà non è mai diventato una vera star. Ci ha provato (Terminator Salvation, Scontro tra Titani), ma è finito per fare da spalla ai veri protagonisti (Everest, La battaglia di Hacksaw Ridge), per fare il protagonista in film dimenticabili (The Titan) e, infine, per dimostrare di avere ancora qualcosa da dire su Netflix con la serie Manhunt: Unabomber. Potrebbe essere sempre Cameron, e sempre con Avatar, a rilanciargli la carriera. Sono previsti ben quattro sequel di Avatar dal 2020 al 2025 e, se non altro, Worthington non avrà difficoltà a pagare le bollette.