
Dieci grandi ruoli offerti a un attore solo

Dieci ruoli offerti a un unico attore - Daniel Craig è James Bond
Ci sono ruoli che vengono offerti a diversi attori prima che uno accetti. A posteriori sembra impossibile, perché non riusciamo a vedere nessun altro in quella parte, ma questa è generalmente la prassi di Hollywood.
Tranne nei casi in cui, in effetti, i produttori e il regista hanno sempre e solo avuto quell'attore in testa e hanno offerto la parte direttamente a lui, ottenendo una risposta positiva.
E' il caso di Daniel Craig nei panni di James Bond. Quando l'attore fu selezionato come successore di Pierce Brosnan, i fan insorsero: un Bond biondo? Non si è mai visto! Nei mesi seguenti all'annuncio, emerse una lista di nomi considerati - che includeva Hugh Jackman, Colin Farrell, Eric Bana e Ewan McGregor - ma la produttrice Barbara Broccoli smentì subito la cosa. "Non abbiamo offerto il ruolo a nessun altro. Ci sembrava il perfetto Bond del 21° secolo".
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Robert Patrick, Terminator 2
Il ruolo del T-1000 in Terminator 2 fu immediatamente offerto a Robert Patrick dopo che l'attore aveva fatto un'ottima impressione a James Cameron durante il provino, dando le spalle alla macchina da presa per poi voltarsi e guardare direttamente nell'obbiettivo. Fino a quel momento, Patrick aveva faticato a trovare lavoro, a parte un recente ruolo minore in 58 minuti per morire. Cameron aveva anche considerato di dare il ruolo a Billy Idol, ma il cantante si era di recente rotto una gamba in un incidente in moto. Il ruolo fu perciò subito di Patrick.

Samuel L. Jackson, Nick Fury
Fu grazie a una trovata dello sceneggiatore di fumetti Mark Millar che Samuel L. Jackson ottenne il ruolo di Nick Fury nei film Marvel. La super-spia Fury, capo dello S.H.I.E.L.D., era tradizionalmente bianco nei fumetti Marvel (e infatti lo aveva già interpretato David Hasselhoff in un film per la TV). Millar decise che avrebbe avuto l'aspetto di Jackson quando aggiornò il personaggio nella linea Ultimate della Marvel, intorno al 2002. Dovendo quindi inserire all'ultimo secondo il cameo di Fury in Iron Man, i Marvel Studios decisero che la soluzione migliore fosse chiamare proprio Jackson. Il resto è storia.

Dave Bautista, Guardiani della Galassia
Per il ruolo di Drax, fortissimo anche se non brillantissimo membro dei Guardiani della Galassia, la Marvel fece una sola offerta: quella a Dave Bautista, ex wrestler determinato a farsi strada a Hollywood. Anche se gira voce che Jason Momoa fosse un contendente forte per la parte, ma un'offerta non fu mai fatta e Momoa si tolse dai giochi prima che potesse succedere.

Roddy Piper, Essi vivono
Se pensate che "Rowdy" Roddy Piper fosse solamente un rimpiazzo del più ovvio Kurt Russell per il ruolo di Nada in Essi vivono, cult assoluto di John Carpenter, pensate male. Lo stesso regista lo ha rivelato: "Mi serviva un uomo qualunque, un operaio povero, praticamente alla canna del gas. E Roddy era perfetto per questo, assolutamente perfetto, perciò non ho mai realmente pensato a nessun altro".

Ron Perlman, Hellboy
Guillermo del Toro voleva solamente Ron Perlman nei panni di Hellboy. Lo voleva al punto da rifiutare offerte da due Studios, budget elevati e gli estenuanti consigli di vari produttori su chi potesse interpretare il diavolo bonaccione di Mike Mignola. Sette anni di sofferenze fino alla firma del contratto con Columbia Pictures, che gli concesse di ingaggiare Perlman.

Robbie Coltrane, Rubeus Hagrid
Per l'ingaggio di Robbie Coltrane nei panni di Rubeus Hagrid nella saga di Harry Potter dobbiamo ringraziare il potere di veto di J.K. Rowling. L'autrice dei romanzi aveva sempre immaginato il caratterista scozzese nel ruolo. L'unico capace di essere allo stesso tempo gentile e spaventoso come il membro degli Hell's Angels che ispirò il personaggio alla Rowling. Nemmeno Robin Williams, interessato alla parte, riuscì a scalfire una convinzione così ferrea.

David Bowie, The Prestige
Christopher Nolan non considerò mai nessun altro che David Bowie nel ruolo di Nikola Tesla, il geniale inventore che, in The Prestige, aiuta Hugh Jackman a trovare il trucco definitivo per sconfiggere il suo eterno rivale Christian Bale. La sua presenza "aliena" e il suo carisma etereo fanno di lui la scelta perfetta per incarnare una figura tanto enigmatica quanto quella di Tesla.

David Bowie, L'ultima tentazione di Cristo
Stesso discorso per L'ultima tentazione di Cristo di Martin Scorsese. Un film con un cast molto bizzarro (Willem Dafoe interpreta Gesù, Harvey Keitel Giuda), additato come un'opera blasfema ma in realtà un'affascinante riflessione sulla fede cristiana. Bowie interpreta Ponzio Pilato alla perfezione ed è effettivamente uno dei motivi per vedere il film. Scorsese non pensò mai a nessun altro per il ruolo.

Jason Patric, Speed 2
Speed 2 non è certo un sequel all'altezza del primo capitolo (ne parliamo qui), ma ciò conta poco in questa sede. Qui ci interessa sapere, invece, che Jason Patric fu la sola scelta per rimpiazzare Keanu Reeves nel seguito. L'attore, fino a quel punto, era stato solo un nome di belle speranze. Il ruolo di Alex Shaw avrebbe dovuto rappresentare il salto di qualità ma, visto il flop del film, non fu per Patric il trampolino che aveva sperato. La sua carriera prosegue ancora oggi, ma sempre in ruoli minori.