
Box Office: Top e Flop della settimana – Interstellar vola

Interstellar domina il weekend italiano
Benvenuti alla nostra nuova rubrica in formato photogallery, in cui esamineremo successi e delusioni, Top e Flop della settimana. Una settimana dominata (in Italia) da Interstellar, il nuovo blockbuster sci-fi di Christopher Nolan che ha portato a casa la cifra da capogiro di € 2.893.777 (con una media di 5.000 euro a copia), e questo solo nella settimana di esordio. Un enorme risultato: ovvio, si tratta di Nolan, ma tra Interstellar e Guardiani della Galassia (arrivato a 5 milioni e mezzo) sembra sfatato il mito secondo cui nel nostro Paese la fantascienza non va. Nicola Maccanico, Direttore Generale di Warner Bros. Pictures, ha commentato : “Siamo estremamente soddisfatti per il risultato di Interstellar. Il capolavoro di Nolan sta riscuotendo grande successo in tutto il mondo ed, ancora una volta, l'Italia sta facendo la propria parte. Quando il cinema riesce a raggiungere certe vette non esistono più distinzioni di età e di gusti”. Qui la recensione e qui l'intervista a Matthew McConaughey.

La sorpresa della settimana: in USA vince Big Hero 6
Diversa la questione in USA, dove Interstellar ha aperto con circa 50 milioni di dollari, poco al di sotto di Big Hero 6. Il nuovo classico Disney, tratto da un fumetto Marvel, ha portato a casa 56,2 milioni. Ovviamente le famiglie hanno contribuito a gonfiare le cifre, così come il fatto che si tratti della prima uscita di animazione all'inizio non ufficiale della stagione delle Feste (che sono ancora lontane, ma non dal punto di vista della distribuzione). Interstellar vince comunque negli incassi internazionali. Qui il produttore ci parla di Big Hero 6.

Fenomeni italiani
Uscire nel weekend di Interstellar sembrava compito improbo, e invece zitti zitti Ficarra e Picone hanno vinto la sfida: il loro Andiamo a quel paese è arrivato secondo al box office con € 2.500.621, cifra strabiliante per una commedia (e nella giornata di ieri ha battuto gli incassi di Interstellar). Molto bene anche Confusi e felici di Massimiliano Bruno, che porta a casa altri € 1.320.763, arrivando a circa tre milioni totali. E sono quasi cinque i milioni complessivi de Il giovane favoloso (che questo weekend ha aggiunto altri 824.636 euro al bottino). Insomma, i film italiani funzionano bene al box office anche quando si tratta di prodotti ben poco “popolari” come il biopic di Leopardi diretto da Martone. Video-intervista a Ficarra e Picone.

Dracula non stanca mai
Si può storcere il naso finché si vuole davanti a operazioni come Dracula Untold, ennesimo “prequel” che trasforma l'icona di turno in un surrogato dei supereroi. Ma Dracula Untold ha funzionato alla grande, assestandosi sul terzo posto del weekend con € 1.817.505. Il “brand” funziona, insomma, al di là che si tratti di un vampiro nell'era di Twilight. La critica ha demolito il film di Gary Shore, soprattutto per la sua mancanza decisiva di sangue (peccato mortale in un film su Dracula), ma come spesso accade c'è stato uno scollamento pressoché totale tra opinione dei critici e sensibilità del pubblico. Qui la nostra video-intervista a Luke Evans e qui la video-intervista a Sarah Gadon.

Doraemon 3D
Esordio notevole anche per Doraemon 3D, al quarto posto con € 1.100.731. Doraemon è un'icona per chi è cresciuto negli anni '80, e di sicuro molti di questi soldi sono stati sborsati da papà e mamme trentenni che hanno portato i loro figli per far loro riscoprire un personaggio classico. Comunque sia andata la cosa, ha funzionato.

Missione compiuta per Ermanno Olmi
Fa piacere vedere che un grande vecchio come Ermanno Olmi attira sempre la sua fetta di pubblico. Torneranno i prati, dramma ambientato durante la Prima Guerra Mondiale (e di cui abbiamo intervistato il cast) ha incassato € 374.070. Davvero niente male.

Il personaggio della settimana: Jessica Chastain
Se Interstellar è l'ennesima vetrina per la rinascita professionale di Matthew McConaughey, è anche l'ennesima dimostrazione della bravura di Jessica Chastain, che ruba facilmente la scena alla co-star Anne Hathaway. La sua carriera è in costante ascesa ed è già stata nominata a due premi Oscar (per The Help e Zero Dark Thirty). Presto la vedremo in The Disappearance of Eleanor Rigby: Them (il 5 febbraio in Italia), A Most Violent Year e The Martian, nuovo film di fantascienza di Ridley Scott in cui Matt Damon fa un astronauta naufrago su Marte.

Get on Up goes down
Nessun dato certo su Get on Up, il biopic di James Brown uscito il 6 novembre. Di sicuro c'è solo che non rientra nei primi dieci incassi della settimana. Un risultato davvero sconfortante perché di solito questo genere di film funziona, specialmente quando si tratta di icone della musica pop internazionale. Qui la nostra recensione.

La Francia perde colpi
Esordio non registrato anche per Sils Maria, il dramma di Olivier Assayas interpretato da Juliette Binoche e Kristen Stewart, forse uno dei film più interessanti dell'anno (qui la recensione da Cannes). Insieme a Tre cuori, film sentimentale con Charlotte Gainsbourg e Chiara Mastroianni visto da noi a Venezia, è stato protagonista di un weekend non entusiasmante per il cinema francese.

La prossima settimana tra Clown assassini e Sciacalli
Chissà se i prossimi film in uscita saranno in grado di spodestare i vincitori della settimana. Nel caso di Interstellar forse no, ché il film di Nolan è destinato probabilmente a godere del primo posto ancora per un po'. Eppure l'horror da noi funziona sempre molto bene, e Clown, prodotto da Eli Roth, qualche sorpresa potrebbe riservarla. Così come Lo sciacallo con Jake Gyllenhaal (qui la nostra recensione) e Due giorni, una notte dei fratelli Dardenne, che potrebbe fare il suo bel risultato di nicchia anche grazie allo star power di Mario Cotillard. E poi è in arrivo anche il fenomeno annunciato La scuola più bella del mondo, in cui Luca Miniero, regista di Benvenuti al sud, torna a giocare sulle differenze tra nord e sud Italia. (Fonte dati: Cinetel)