NOTIZIE

Apre il Festival degli Americani

Al via il 58° Festival di Berlino, che si preannuncia ricca di titoli potenzialmente preziosi.

Berlinale 2008

06.02.2008 - Autore: Adriano Ercolani
La 58° edizione del festival di Berlino si apre oggi con la proiezione del nuovo documentario di Martin ScorseseShine a Light”, incentrato sulla mitica band dei Rolling Stones e sulla loro straordinaria carriera. Il maestro italoamericano aveva già dedicato un suo lavoro ad un’altra icona della musica rock, Bob Dylan, con il bellissimo “No Direction Home: Bob Dylan” (id., 2005), quindi c’è da aspettarsi che anche questo nuovo progetto sia di sicuro interesse.

Già l’apertura del festival lascia chiaramente intuire che Berlino 2008, come già è successo spesso in passato, sarà all’insegna del cinema americano, che in questa kermesse trova sempre una vetrina del tutto prestigiosa.
Basta pensare che l’attesissimo “Il petroliere” (There Bill Be Blood, 2007) di Paul Thomas Anderson, candidato a 8 premi Oscar tra cui film, regia ed attore protagonista, rappresenta il fiore all’occhiello di questa edizione.

Ma non c’è soltanto Anderson a Berlino: tra gli altri titoli degni di segnalazione troviamo ad esempio l’indipendente “Fireflies in the Garden” di Dennis Lee, che vede tra i protagonisti nomi del calibro di Julia Roberts, Willem Dafoe, Ryan Reynolds e l’astro nascente Hayden Panettiere.
Altra pellicola da tenere d’occhio sempre nel concorso sarà l’altrettanto indipendente “Elegy”, tratto dal romanzo di Philip Roth “L’animale morente” e diretto dalla spagnola Isabel Coixet, al suo quarto film negli Stati Uniti.
L’altro attesissimo prodotto “made in USA” e opera di un altro francese d’adozione, il geniale Michel Gondry, che stavolta si è lanciato nella commedia più ridanciana col promettente “Be Kind Rewind”, che vede protagonisti due attori si sicuro talento comico come Jack Black e Mos Def. Accanto a loro caratteristi del calibro di Danny Glover, Sigourney Weaver e Mia Farrow.

Questi i principali titoli americani presenti a Berlino, che presenta in concorso e fuori anche altre opere di sicuro interesse. Prima tra tute la nuova pellicola di Mike LeighHappy-Go-Lucky”; dopo aver già trionfato a Cannes e Venezia, al sardonico regista inglese manca solo l’affermazione a questo festival, e vedremo se riuscirà nell’intento di centrare la tripletta riuscita fino ad ora soltanto a Robert Altman. Il cinema europeo è degnamente rappresentato anche da autori affermati come il francese Erick Zonca o dalla tedesca Doris Dorrie, mente noi italiani abbiamo in concorso ben due lavori: “Caos Calmo” di Antonello Grimaldi che vede un protatgonista d’eccezione come Nanni Moretti e il nuovo lungometraggio di Luigi Falorni.

Presente nella sezione “Panorama” anche l’opera seconda di Salvatore Mereu, “Sonetàula”. 
Impossibile poi non citare alla fine “Transsiberian”, gangster movie interpretato da Woody Harrelson ed Emily Mortimer  e diretto da Brad Anderson, che quattro anni fa aveva realizzato l’affascinante “L’uomo senza sonno” (The Machinist, 2004).
Questi i titoli principali di un’edizione del festival che si preannuncia ricca di titoli potenzialmente preziosi, che speriamo tengano fede alla grande attesa intorno a loro.