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Beastly - La nostra recensione

Vanessa Hudgens vuole lanciare la sua carriera nell'era post High School Musical, ma la sua prova in questa versione emo de La bella e la bestia è decisamente un passo falso

Beastly - Vanessa Hudgens, Alex Pettyfer

11.05.2011 - Autore: Pierpaolo Festa
Ottanta minuti di concentrato emo e una trama che intende ricalcare “La bella e la bestia”, ma che finisce soltanto per rubarne la premessa. Questo è il nuovo film interpretato da Vanessa Hudgens, che dopo “High School Musical” è determinata a lanciare la sua carriera di attrice cinematografica: a lei, però, non riesce bene come a Zac Efron, dal momento che la sua performance è costantemente sottotono e tutt’altro che motivata. “Beastly” è un videoclippone che si rivolge a tutti coloro che non ce la fanno a sopportare l’attesa per il gran finale di “Twilight, un film che finisce per schiantarsi al suolo nel più breve tempo possibile, ingannando anche il suo target. A tratti, infatti, la pellicola sembra mirare a un pubblico ancor più giovane dei twilighters.

Un mostruoso Alex Pettyfer

La trama scorre come un tracciato piatto, senza mai provare a esplorare veramente il tema della bellezza e della mostruosità e senza mai sorprendere chi sta a guardare. L’errore è quello di affidare il pubblico ad Alex Pettyfer (già visto in “Sono il numero quattro”), un protagonista poco simpatico e tanto legnoso e a una Hudgens utilizzata al minimo delle sue possibilità: perfino in “Sucker Punch”, dove aveva pochissime battute, l’attrice riusciva comunque ad avere presenza scenica. In “Beastly”, invece, è così tanto di sottrazione che finisce quasi per non essere notata.

Pettyfer e Vanessa Hudgens in una scena

Il più grande sbaglio è quello di aver coinvolto nel cast due celebri volti televisivi come Peter Krause e Neil Patrick Harris: se il primo appare in un’unica scena in cui lo troviamo scalpitante in attesa di ritirare il suo assegno, il grande protagonista di “How I Met Your Mother” si presta nei panni del cieco per alcune sequenze, facendo rimpiangere il suo vero talento e tenendo a bada la sua capacità di sorprendere. E mette tristezza vederlo alle prese con una parodia del ruolo di Barney Stinson, quando urla “What’s Up” dai tetti di New York.

Neil Patrick Harris versione mentore cieco

Beastly” è distribuito nei cinema da Videa-CDE.

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