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Mark Wahlberg: "La vendetta è giustificabile"

Video-intervista al protagonista di Broken City, nuovo thriller di Allen Hughes

Broken City - Mark Wahlberg

07.02.2013 - Autore: Marco Triolo
Mark Wahlberg è esattamente come lo vediamo sempre nei film. Il volto sbarbato di fresco, i capelli pettinati all'indietro a incorniciare la sua fronte altissima. Il primo pensiero, in occasione del nostro incontro a Roma, è “almeno è sincero”. Un'impressione che non mi abbandona nemmeno mentre aspetto di iniziare la nostra conversazione: Wahlberg sembra un tipo semplice, conversa con la moglie e le consegna le chiavi della stanza dell'hotel. Una coppia normale, come ci ha anche detto nel corso della conferenza stampa quella mattina, lontana anni luce dai tabloid e dagli scandali.

L'onestà di Wahlberg passa dalla vita privata al grande schermo: lo vediamo spesso in ruoli da poliziotto nei più difficili contesti urbani e non bisogna dimenticare che la strada, i quartieri difficili, Marky Mark li ha vissuti sulla sua pelle. “Mi piacciono questi ruoli, i film che parlano di buoni e cattivi e di personaggi come questo, che sono nel mezzo e cercano di capire da che parte stare”, ci spiega. E arriva ad ammettere senza mezzi termini che la vendetta, come si vede in Broken City, il film di Allen Hughes che lo vede protagonista accanto a Russell Crowe, a volte è giustificabile: “Da cattolico, so che bisognerebbe perdonare e porgere l'altra guancia, ma certe volte è dura”.

A seguire, la nostra video-intervista completa.



Broken City è distribuito in Italia da 20th Century Fox. Qui ne potete vedere il trailer.
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