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Alla scoperta di un esploratore

Alberto Angela ci racconta alcune curiosità del suo lavoro di esploratore e di come la sua attività si alterna dai campi di ricerca ai campi televisivi. La sua passione per il giornalismo e la scoperta.

Alberto Angela

12.04.2007 - Autore: Teresa Manuela Plati
Nato a Parigi nel 1962, Alberto Angela esordisce in televisione nel 1990 con il programma ”Albatros” dopo anni di ricerca diretta sul campo. Cultura cosmopolita grazie agli studi e ai corsi di specializzazione in giro per il mondo, autore di un saggio sulle nuove tecniche interattive nei musei scientifici, giornalista, naturalista e padre di due figli, ci racconta alcune curiosità del suo lavoro di esploratore e di come la sua attività si alterna dai campi di ricerca ai campi televisivi.   Diploma alla scuola francese, laurea in Scienze naturali a Roma, diversi corsi di specializzazione negli Stati Uniti cui ha fatto seguito una frenetica attività di ricerca sul campo che l’ha vista partecipe in spedizioni internazionali di paleoantropologia in Tanzania, Zaire, Mongolia. Da dove nasce la sua passione per le scienze naturali, per la ricerca?   A.A.:”Credo che sia innata, è nel mio DNA! Fin da piccolo ero ’un bambino naturalista’ sempre a caccia di sassi, piante e tutto quello che si poteva scoprire. Un spirito da ’naturalista’ latente e istintivo che ho trattato come passione giovanile durante gli studi scolastici e che poi ho messo a fuoco con l’Università entrando direttamente nel settore della ricerca occupandomi – e lo faccio tuttora – di origini dell’uomo e, quindi, spedizioni, scavi.”
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