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Grandi novità in casa Martini

Un medico in famiglia riparte da 6. Nuova stagione, con i protagonisti di sempre e qualche gradito ritorno.

Un medico in famiglia 6

26.08.2009 - Autore: Gianluigi Cacciotti
A casa Martini la vita è sempre movimentata. Nonno Libero (Lino Banfi), tra un battibecco e l’altro con Enrica (Milena Vukotic) è ormai preso dalla masseria ereditata in Puglia. Ciccio e Annuccia (Michael ed Eleonora Cadeddu) ormai adolescenti, cominciano a vivere le pene e le emozioni degli innamoramenti. Guido (Pietro Sermonti) e Maria (Margot Sikabonyi), tornati dall’Africa ripartono con la loro nuova avventura esistenziale: un poliambulatorio nato dalle ceneri del precedente e gestito dallo stesso Guido. Maria è diventata nel frattempo una neuropsichiatra, e vive con dedizione la sua vocazione al sostegno dei bambini affetti da traumi psicologici.

Ma come si dice, non c’è due senza tre. Se dunque sotto lo stesso tetto convivono i due medici Guido e Maria, non poteva non esserci anche l’atteso ritorno di Lele Martini (Giulio Scarpati), che dopo la storia con Alice, si ripresenta al cospetto di Libero e Co, accompagnato da altri due gemellini: Libero Junior detto Bobò (Gabriele Paolino) ed Elena (Domiziana Giovinazzo) di otto anni. Arruolato nel reparto internistica della nuova struttura sanitaria, Lele dovrà anche impegnarsi per riconquistare la fiducia di tutti coloro che ha abbandonato durante questi anni, da Ciccio e Annuccia fino allo stesso Nonno Libero.

Quando si scoprirà che Maria è in dolce attesa, si completerà il quadro della futura famiglia Martini: 4 generazioni a confronto, ognuno con le proprie caratteristiche e visioni del mondo.

E la stralunata Cettina?? Sarà ancora parte integrante di casa Martini?

Presentata al RomaFictionFest 2009, la sesta stagione di “Un medico in famiglia”, prodotta da Carlo Bixio per Publispei, vuole essere un tributo ad un prodotto che nella sua spensieratezza narrativa ha saputo negli anni affrontare temi non sempre facili, dall’aborto alla discriminazione razziale, passando per la tutela dei minori. Il tutto in uno stile semplice e flessibile ai tempi che cambiano, arrivando ad una linea narrativa decisamente più comica. Non è un caso che questa nuova serie abbia stimolato in molti una trepidante attesa che però non potrà concludersi prima dell’autunno.