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Obama torna da Letterman

Il presidente USA ha parlato dello scandalo Romney e del suo ruolo di padre

Barack Obama, David Letterman

19.09.2012 - Autore: Marco Triolo
 

La giornata di martedì è stata parecchio intensa per il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che prima ha registrato la sua seconda apparizione al David Letterman Show e poi si è recato a una raccolta fondi organizzata dai coniugi musicisti Jay-Z e Beyonce, che gli ha fruttato ben quattro milioni di dollari.

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L'apparizione di Obama allo storico Ed Sullivan Theatre dove si registra il talk show di Letterman arriva subito dopo il piccolo scandalo del quale è stato protagonista il suo rivale repubblicano Mitt Romney: nella registrazione bootleg di un suo discorso, lo si sente parlare al pubblico di una raccolta fondi esclusiva, durante la quale si è rivolto al “47 percento di persone che voterà il Presidente indipendentemente da tutto”: “Il 47 percento della popolazione è con lui, sono persone che dipendono al governo, che credono di essere vittime, che il governo abbia la responsabilità di prendersi cura di loro e di avere il diritto alla sanità gratuita, ad avere cibo, un alloggio, eccetera. Che questo sia un loro diritto. Questa è gente che non paga la tassa federale sul reddito”.

“Una cosa che ho imparato facendo il presidente è che si rappresenta tutto il paese. Se vuoi fare il presidente devi lavorare per tutti – gli ha risposto Obama da Letterman – Questo è un paese enorme e la gente spesso non va d'accordo, ma una cosa che non ho tentato mai di fare è suggerire che quelli che non la pensano come me siano vittime o non patriottici”. “Non ci sono molti la fuori che credono di essere vittime o che credono di avere il diritto a qualcosa – ha continuato – Eppure abbiamo dei doveri nei confronti del prossimo e non c'è niente di male ad aiutarsi l'un l'altro in modo che il figlio della mamma single, dopo tutto il lavoro che lei ha fatto, possa permettersi di andare al college”.

Letterman ha infine chiesto al presidente se non sia preoccupato vedendo crescere le sue figlie, Sasha e Malia, così in fretta: “Sono preoccupato, ma loro sono circondate da gente armata”, ha scherzato Obama. Che però rimane molto determinato in queste sette settimane prima delle elezioni di novembre: “Questa è la mia ultima corsa, ma la posta non potrebbe essere più alta”.

Fonte: The Hollywood Reporter