
Serie TV: le dieci morti più scioccanti dell'anno (SPOILER)

Dieci morti scioccanti in TV nel 2017
Dire addio ai personaggi delle nostre serie TV preferite può essere davvero doloroso, perché con tutto il tempo che passiamo insieme a loro finiamo per considerarli amici, conoscenti, o magari anche parenti che amiamo odiare ma pur sempre parenti. Ecco dunque una lista delle morti televisive del 2017 che ci hanno lasciato maggiormente senza parole...
MA SIETE AVVISATI: NON RISPARMIEREMO SPOILER!
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Tom Yates - House of Cards
Era necessario, visto il cambio di direzione della quinta stagione di House of Cards, che anche Claire si sporcasse finalmente le mani come il marito. D'altronde è lei, adesso, Madam President, e il potere ha sempre un prezzo. Ma certamente non ci aspettavamo che Claire assassinasse a sangue freddo il suo amante Tom Yates nella casa del direttore della campagna degli Underwood, durante una serata di sesso davanti al caminetto. Claire ha avvelenato Tom Yates (Paul Sparks), poi ci ha fatto l'amore e lo guardato spegnersi in agonia davanti ai suoi occhi. Davvero sinistra come uscita di scena.

Nikki Swango - Fargo
In quanto geniale tessitrice di molte delle trame della terza stagione di Fargo, la Nikki Swango di Mary Elizabeth Winstead pareva quella destinata a restare in vita per ultima. E invece ha trovato la sua fine durante un rapido e banale scontro con la polizia, uccisa da un agente dopo essere stata fermata a bordo strada. Ci mancherà.

Travis Manawa - Fear the Walking Dead
Lo spin-off di The Walking Dead non è certamente all'altezza della serie madre, ma la morte di Travis Manawa (Cliff Curtis, l'unico personaggio davvero umano della serie) all'inizio della terza stagione ci ha lasciati di stucco. Lo abbiamo visto lanciarsi da un elicottero dopo essere rimasto ferito da un colpo di arma da fuoco. Voleva ovviamente evitare di tornare in vita e fare del male ad Alicia, con lui nell'elicottero. Proprio una cosa da Travis.

Peter Quinn - Homeland
Ok, questa era stata abbastanza annunciata nel corso di tutta la stagione, con Peter Quinn (Rupert Friend) messo davvero male per colpa dell'emorragia cerebrale sofferta al termine della quinta stagione e della relativa PTSD. Ma vederlo morire nell'ultimo episodio di Homeland 6 è stato comunque scioccante. Sia perché si trattava di un personaggio storico, sia perché così la sua storia d'amore con Carrie è rimasta "incompiuta".

Michael - Jane the Virgin
Era sopravvissuto a un colpo di arma da fuoco al termine della seconda stagione di Jane the Virgin, eppure Michael Cordero Jr. (Brett Dier) è morto ugualmente a metà della terza, per una rottura dell'aorta causata dalla sua ferita. Jane ha appreso la notizia prima che la serie saltasse avanti di tre anni, e i fan sono rimasti allibiti e increduli proprio perché avevano già tirato un respiro di sollievo.

Sasha - The Walking Dead
Anche questa era una morte attesa, in quanto Sonequa Martin-Green era stata, nel frattempo, scelta come protagonista di Star Trek Discovery. Eppure vedere Sasha sacrificare la propria vita per avere una chance di uccidere Negan nel finale di The Walking Dead 7 è stato davvero sorprendente. Anzi, ci ha fatto alzare il pugno in segno di rispetto piuttosto che struggerci per la morte di un personaggio amato. Sasha ha infatti ingerito una pillola velenosa mentre era chiusa dentro una cassa, saltando fuori al momento opportuno in versione zombie. Per poco non è riuscita a far fuori Negan. Non ce l'ha fatta, ma il suo sacrifico ha permesso ad Alexandria di contrattaccare i Salvatori.

Malcolm Merlyn - Arrow
Almeno un po' di redenzione per l'antipatico Malcolm Merlyn (John Barrowman), alias Ra's al Ghul. Nel finale della quinta stagione di Arrow si è sacrificato per salvare la figlia Thea che aveva calpestato una mina antiuomo sull'isola di Lian Yu. Malcolm si è sostituito alla figlia, facendosi poi esplodere per fermare un'orda di avversari. Una bella uscita di scena che ci ha sorpreso per lo spirito di abnegazione dimostrato da un personaggio generalmente insopportabile.

Meg Abbott - The Leftovers
Nellla drammatica stagione finale di The Leftovers, Meg Abbott (Liv Tyler) ci ha lasciati saltando in aria, e sacrificando così la propria vita per spazzare via i Colpevoli Sopravvissuti. Il tutto all'inizio della stagione, all'improvviso.

Chuck McGill - Better Call Saul
C'è ancora un piccolo dubbio residuo su questa, dato che non abbiamo effettivamente visto morire Chuck al termine della terza stagione di Better Call Saul, appassionante prequel di Breaking Bad. Ma, come lo stesso co-creatore della serie Peter Gould ha detto, ci sono poche speranze di vedere Chuck emergere illeso dal fuoco che lui stesso ha scatenato in casa propria. Anzi, farlo sopravvivere dopo un finale del genere sarebbe quasi disonesto. E l'attore Michael McKean ha detto abbastanza chiaramente di avere ricevuto da Gould e Vince Gilligan la "death call", la telefonata che gli annunciava la sua morte.

Perry Wright - Big Little Lies
Era chiaro sin dall'inizio di Big Little Lies che qualcuno sarebbe morto (e quelli che avevano letto il romanzo originale di Liane Moriarty già sapevano anche chi). Ma vedere un attore come Alexander Skarsgard cadere giù dalle scale nell'ultimissimo episodio ha fatto comunque il suo effetto. Certo, Perry se lo è meritato, essendo un individuo violento, e di sicuro gli spettatori parteggiavano per Bonnie quando lo ha spinto giù per le scale.