Game of Thrones: le dieci migliori scene tagliate

Ogni film o serie TV ha delle scene tagliate: è impossibile che tutto ciò che viene girato finisca nel montaggio, perché è proprio montando un episodio che ci si rende conto di cosa serva meglio il ritmo e di cosa invece lo spezzi irrimediabilmente. Ciò non toglie che queste scene tagliate, prese da sole, possano essere grandiose. Eccone dieci tra quelle di Game of Thrones, purtroppo eliminate dagli episodi ma decisamente interessanti per come approfondiscono i rapporti tra i personaggi...

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Tywin Lannister era certamente un esperto stratega, capace di mantenere una freddezza di calcolo invidiabile (a parte quando si è fatto ammazzare dall'unico figlio che non riteneva capace di tanto...). In questa scena tagliata, si mostra però piuttosto naif, quando propone di mandare una delegazione per trattare con Mance Rayder, il re oltre la Barriera. Come se fosse possibile trattare con Mance a meno di non essere la persona più virtuosa e coraggiosa dei Sette Regni (alias Jon Snow).

Petyr Bealish ha dovuto lavorare a stretto contatto con Lord Varys nelle prime stagioni della serie, quando entrambi servivano i Lannister ad Approdo del Re. Ma questa scena con entrambi protagonisti è stata scartata dal montaggio finale. Petyr "Ditocorto" si prende gioco di Varys e della sua natura di eunuco, dicendogli che, secondo lui, la sua mutilazione vince su quelle di Tyrion e Sandor Clegane. Ouch.

L'introduzione di Tormund Giantsbane all'inizio della terza stagione era diversa da quella che abbiamo visto, e più vicina al testo di George R.R. Martin. Lì, Tormund viene descritto mentre azzanna un pollo, cosa che il roscio guerriero nordico fa proprio in questa scena, che lo vede confrontarsi con Jon Snow per la prima volta. Chi l'avrebbe detto che i due sarebbero diventati soci inseparabili?

La scomparsa di Renly Baratheon è stata talmente fulminea da cancellarlo dalla memoria degli spettatori e, a giudicare da quanto visto nella serie, anche da quella del suo amante Loras Tyrell. Per questo fa piacere scoprire che, in realtà, una scena in cui Loras rimpiange l'amato e si dimostra inconsolabile persino davanti alle parole amorevoli della sorella Margaery, era stata girata, anche se poi è finita sul pavimento virtuale della sala di montaggio virtuale.

Se avevate ancora qualche dubbio sull'effettivo coinvolgimento di Doreah nella morte di Irri e nel furto dei draghi di Daenerys, questa scena tagliata ve lo toglierà. Doreah uccide Irri strangolandola, e questo la piazza senza possibilità di smentita sulla scena del delitto. Salta fuori che, alla fine, Dany aveva pienamente ragione a chiuderla in una cassaforte con il suo amante Xaro.

Avete presente quando Tyrion chiude di netto con Shae, fingendo di non amarla per costringerla a scappare (salvandosi la vita)? Ecco, in origine era prevista una scena in cui Bronn la "consolava" a suo modo, dicendole praticamente di fregarsene, perché i nobili sono tutti uguali e gettano via i poveracci quando hanno assolto il loro compito. A sua insaputa, Bronn potrebbe aver fatto più danni del previsto, instillando nella ragazza sentimenti di rivalsa di classe che potrebbero aver avuto un ruolo nel suo futuro tradimento di Tyrion e nella sua violenta dipartita.

Tutti sanno che gli Immacolati hanno dei seri problemi a letto, per via di... beh... insomma li chiamano "Immacolati" per un motivo. Così, Daario Naharis dimostra tutto il suo distorto senso di amicizia virile (mossa però da intenzioni tutt'altro che pure) quando propone a Verme Grigio di "aiutarlo" nel caso non riesca a soddisfare la bella Missandei... sostituendolo al momento opportuno. L'altro, ovviamente, non la prende proprio benissimo.

In missione per andare a salvare Myrcella a Dorne, Jaime e Bronn si fanno una bella chiacchierata nella stiva di una nave. Il primo rimprovera il secondo perché non cura abbastanza la sua spada, limitandosi ad affilare la lama con poco trasporto. Lo scambio che segue, in cui il nobile sottolinea i vantaggi di avere un'arma personale, e l'altro ne sminuisce l'impatto nel suo mestiere, la dice lunga sulla disparità sociale di Westeros e sulla visione del mondo dei due personaggi. Che ci piacerebbe veder agire di nuovo insieme: facevano davvero una coppia fantastica.

Essere lo zio del re non significa poter fare di testa propria in una guerra. E' ciò che Edmure Tully scopre quando si vanta col nipote Robb di aver guidato un'azione strategica non prevista, ma di enorme successo contro i Lannister. Ma Robb lo prende da parte e gli spiega chiaramente il motivo dei suoi ordini: costringere Gregor Clegane a inseguire le truppe degli Stark, cadendo in trappola. E' un bel momento in cui Robb dimostra tutta la sua tempra da grande leader... peccato che questo non gli sia bastato per sopravvivere oltre la terza stagione.

Questa è probabilmente la scena tagliata più bella della serie. In un momento di rarissimo disimpegno, Tywin mostra un lato umano andando a pesca. Pycelle lo interrompe per discutere di questioni urgenti e Tywin lo costringe a piantarla con la sua solita pantomima. E' in quel momento che Pycelle svela la sua vera natura: l'anziano gobbo e balbuziente in realtà non esiste, è tutta una messa in scena per confondere i suoi interlocutori. E' un momento fantastico che poggia tutto sulle spalle di due grandi attori come Charles Dance e, soprattutto, Julian Glover. Pycelle arriva persino a prevedere la sua morte, dicendo che quando i Lannister non saranno più la famiglia più potente, lui probabilmente starà già marcendo da lungo tempo sotto il Tempio di Baelor!