

Piovono Polpette

Uno scienziato che sta tentando di risolvere il problema della fame nel mondo incontra difficoltà di proporzioni globali quando il cibo comincia cadere dal cielo.

"Piovono polpette" è un altro film animato con pupazzetti carini, divertente, ma niente di che... Sbagliato! Del resto ci sarà una ragione se il film è stato selezionato come evento animato di punta del diciannovesimo Courmayeur Noir in Festival...
In effetti "Piovono polpette", il cui titolo originale "Cloudy with a Chance of Meatballs"
(lett.: Nuvoloso con possibili precipitazioni di polpette) è
assolutamente geniale: un mini horror, nel senso che la sua struttura
narrativa è quella di un film dell'orrore che non lascia
scampo.Divertente e ricco di buone battute da sfoderare durante una
cena tra amici, il film è in realtà una parabola velenosissima contro
la società dei consumi, contro l'avidità, la sovralimentazione dei
popoli occidentali e contro il menefreghismo verso la conservazione del
nostro pianeta. Gettarsi alle spalle il cibo avanzato "dove non lo vediamo e quindi non dobbiamo più preoccuparcene"
è l'evidente satira politico-sociale del comportamento USA nei
confronti del Protocollo di Kyoto - e far capire tutto questo a un
pubblico di bambini divertendoli genuinamente e spiegandolo con estrema
chiarezza e semplicità non è cosa da poco.
Chi di noi non vorrebbe veder piovere dal cielo cheesburger e nevicare gelato? Però poi le conseguenze si pagano... e il tornado di spaghetti è davvero qualcosa che terrorizza, se ci pensate! Phil Lord e Chris Miller non saranno i geni della Pixar, ma hanno creato una serie di personaggi irresistibili, a partire da Flint Lockwood, l'inventore protagonista, uno dei nerd più nerd che si siano mai visti sullo schermo (doppiato in originale da Bill Hader, star del "Saturday Night Live"). Accanto a lui la scimmietta con il traduttore di pensieri Steve
è l'animaletto di cui ci auguriamo arrivino presto dei gadget e che
magari potremmo vedere protagonista di un corto spinoff... chissà! Noi
ce lo siamo goduto in lingua originale, con Anna Faris che prestava la voce alla bella metereologa Sam Sparks, nientemeno che James Caan che dava la voce al buffissimo padre, Bruce Campbell
che diventava l'ingordo sindaco (un personaggio che dovrebbe far
riflettere moltissimo, critica nemmeno troppo velata all'avidità dei
politici odierni) e l'esilarante Mr. T nei calzoncini attillati del poliziotto del paese. Tutti in formissima, uno meglio dell'altro.
Il 3D è brillante, ma non memorabile. Di fatto non aggiunge nulla alla
storia, ma è il solito divertente espediente per far stupire i bambini
quando un braccio o un elemento qualunque escono dallo schermo.
Difficilmente però riuscirete a dimenticare il blob di cibo prodotto
dalla macchina che potrebbe risolvere la fame nel mondo, ma che invece
viene da subito sfruttata per speculazioni economiche. Un consiglio: se un enorme dolcetto della fortuna vi predice che sarete attaccati da una pannocchia gigante... credetegli.
"Piovono polpette" sarà distribuito dalla Sony Pictures a partire dal 23 dicembre.
Per saperne di più
Il trailer del film