The Walking Dead torna con un episodio in cui, come in una partita a scacchi, le pedine vengono mosse e piazzate in punti strategici in attesa dello scacco finale. Ancora niente Negan da quando la serie è tornata in onda, ma i Salvatori si fanno vivi a inizio episodio, quando una consegna di merce da parte del gruppo di Ezekiel per poco non degenera nella violenza e nella rottura dei “rapporti diplomatici” tra il capo del Regno e i bulli di Negan. La tragedia viene evitata, ma Richard, braccio destro di re Ezekiel, non ci sta più e non tollera la linea morbida adottata dal suo sovrano. Decide così di stringere un patto con Daryl, attualmente ospite del Regno. Prima ancora di arrivare alla sigla, ecco un momento chiave nel progredire della storia: Richard “restituisce” l'arma a Daryl – poco importa che si tratti di un'altra balestra, ciò che conta è che Daryl abbia di nuovo uno strumento per combattere. È un momento altamente simbolico ma prelude a grandi cose.
“New Best Friends” rappresenta molto bene il nuovo corso di The Walking Dead e lo stato di grazia in cui versa finalmente la serie: non solo ha superato quella brutta fase in cui la seconda metà della stagione era tutta un lungo segmento di passaggio (intorno alla quarta e quinta stagione), ma riesce ora a infilare sempre almeno una sequenza memorabile anche nelle puntate di preparazione come questa. Qui si tratta di una sorta di duello nell'arena tra Rick e uno zombie “corazzato” che sembra uscito dritto dritto da un incubo. Il duello è l'occasione per Rick di provare il suo valore al nuovo gruppo di sopravvissuti che ha catturato lui, Michonne, Aaron, Rosita, Tara e Gabriel al termine della scorsa puntata. Un gruppo ancora senza nome – che somiglia ai “Sussurratori” del fumetto, ma che di sicuro è un'altra entità – con una leader di poche parole che spiega a Rick la loro filosofia: sopravvivere senza mettere a rischio la pelle, ma aspettando che sia qualcun altro a farlo per loro. Tuttavia l'arrivo dei Salvatori ha causato un mutamento che li spinge ad accettare la proposta di Rick e combattere.
La scena emotivamente più carica della puntata è invece quella in cui Daryl ritrova Carol. I due vecchi amici (ma è forse tempo per qualcosa di più?) cenano insieme e lui non ha il coraggio di dirle la verità sulla morte di Glenn e Abraham, perché non vuole costringerla a tornare in azione. Ritorno che, probabilmente, è solo rimandato: prima o poi Carol scoprirà cosa ha fatto Negan e deciderà di aiutare la sua “famiglia”.
Alla fine della puntata, nuove alleanze sono state forgiate, rapporti sono stati ricuciti (specialmente quello tra Rick e Gabriel) e la spinta verso la ribellione ha fatto un passo ulteriore. L'episodio si chiude con Daryl che lascia il Regno in direzione di Hilltop. Ora restano solo sei puntate in cui la battaglia raggiungerà l'apice, anche se dobbiamo aspettarci che Negan sopravviva (essendo Jeffrey Dean Morgan confermato per l'ottava stagione).
The Walking Dead tornerà la settimana prossima con la puntata 7x11, “Hostiles and Calamities”, di cui qui potete vedere il promo.
“New Best Friends” rappresenta molto bene il nuovo corso di The Walking Dead e lo stato di grazia in cui versa finalmente la serie: non solo ha superato quella brutta fase in cui la seconda metà della stagione era tutta un lungo segmento di passaggio (intorno alla quarta e quinta stagione), ma riesce ora a infilare sempre almeno una sequenza memorabile anche nelle puntate di preparazione come questa. Qui si tratta di una sorta di duello nell'arena tra Rick e uno zombie “corazzato” che sembra uscito dritto dritto da un incubo. Il duello è l'occasione per Rick di provare il suo valore al nuovo gruppo di sopravvissuti che ha catturato lui, Michonne, Aaron, Rosita, Tara e Gabriel al termine della scorsa puntata. Un gruppo ancora senza nome – che somiglia ai “Sussurratori” del fumetto, ma che di sicuro è un'altra entità – con una leader di poche parole che spiega a Rick la loro filosofia: sopravvivere senza mettere a rischio la pelle, ma aspettando che sia qualcun altro a farlo per loro. Tuttavia l'arrivo dei Salvatori ha causato un mutamento che li spinge ad accettare la proposta di Rick e combattere.
La scena emotivamente più carica della puntata è invece quella in cui Daryl ritrova Carol. I due vecchi amici (ma è forse tempo per qualcosa di più?) cenano insieme e lui non ha il coraggio di dirle la verità sulla morte di Glenn e Abraham, perché non vuole costringerla a tornare in azione. Ritorno che, probabilmente, è solo rimandato: prima o poi Carol scoprirà cosa ha fatto Negan e deciderà di aiutare la sua “famiglia”.
Alla fine della puntata, nuove alleanze sono state forgiate, rapporti sono stati ricuciti (specialmente quello tra Rick e Gabriel) e la spinta verso la ribellione ha fatto un passo ulteriore. L'episodio si chiude con Daryl che lascia il Regno in direzione di Hilltop. Ora restano solo sei puntate in cui la battaglia raggiungerà l'apice, anche se dobbiamo aspettarci che Negan sopravviva (essendo Jeffrey Dean Morgan confermato per l'ottava stagione).
The Walking Dead tornerà la settimana prossima con la puntata 7x11, “Hostiles and Calamities”, di cui qui potete vedere il promo.
