NOTIZIE

Flash torna in TV come spin-off di Arrow

Il super-velocista Barry Allen sarà introdotto nella seconda stagione

Flash

31.07.2013 - Autore: Marco Triolo
Nelle scorse ore l'annuncio ufficiale, poi una valanga di commenti dagli stessi autori. La nuova serie televisiva di Flash, il velocista dell'universo DC Comics, è quantomai vicina alla realtà. Il supereroe, la cui identità segreta è quella di Barry Allen, scienziato forense, verrà introdotto nella seconda stagione di Arrow, serial trasmesso dalla rete CW in America e ispirato alle gesta dell'eroe Green Arrow/Freccia Verde, uno dei personaggi meno noti della DC al di fuori della cerchia di appassionati, ma che in televisione ha riscosso un ottimo successo. È un po' l'effetto Iron Man: personaggio minore, profitti maggiorati.

Così non appare una mossa stupida introdurre Flash nella serie già in corso. Lo vedremo negli episodi 8, 9 e 20 della seconda stagione: sarà, insomma, un personaggio ricorrente e, a quanto pare, non sarà già introdotto con i superpoteri. Assisteremo, dunque, alle sue origini, probabilmente nell'ottavo episodio, mentre il ventesimo è stato pensato come un “backdoor pilot” creato per lanciare un'eventuale serie spin-off. CW ci crede talmente tanto da aver sospeso, per ora, il progetto Amazon, serie con protagonista Wonder Woman. Come dice Mark Pedowitz, presidente della rete, “Meglio aspettare e farla bene che farla uscire subito”.

Dimenticate, però, Smallville e i suoi “mezzi adattamenti” dei personaggi DC, introdotti con nomi  diversi e soprattutto costumi simili, ma non identici a quelli dei fumetti. Flash sarà Flash, come assicura Andrew Kreisberg, co-creatore e produttore esecutivo di Arrow: “Niente magliette o strani nomi in codice; lui sarà proprio Flash”.

Kreisberg, il co-creatore di Arrow Greg Berlanti e Geoff Johns, sceneggiatore di fumetti DC e della serie CW, si occuperanno di introdurre Barry Allen nella serie, mentre Berlanti e Kreisberg faranno da showrunner dell'eventuale spin-off. David Nutter, regista del pilot di Arrow, dirigerà il ventesimo episodio, ovvero il pilot di The Flash.

L'universo realistico di Arrow sembra sposarsi male con la nozione di un uomo dotato di superpoteri, ma i produttori assicurano che la questione sarà affrontata di petto. Inoltre, tra Oliver Queen e Barry Allen non mancheranno i contrasti: “Oliver è un'anima oscura e tormentata, Barry invece no – spiega Kreisberg – È un grande personaggio che avrà un'influenza sulle vite degli altri. Sarà divertente vedere questi due personaggi insieme, perché vivono in due mondi diversi”. Aggiunge Pedowitz, a proposito del casting: “Se sceglieremo un attore già noto, bene. Altrimenti diventerà noto”.

Flash, in realtà, è già stato protagonista di una sfortunata serie TV, cancellata dopo solo una stagione ma molto apprezzata dai fan. John Wesley Shipp interpretava Barry Allen, indossando un costume molto fedele a quello del fumetto, costruito dagli Stan Winston Studios. Danny Elfman aveva composto invece il tema della serie.

Che cosa significherà questo per i progetti filmici legati alla Justice League? DC/Warner è sempre stata più attiva sul versante televisivo che su quello cinematografico, ma la recente “guerra” con la rivale Marvel ha spinto la Warner a mettere in cantiere svariati progetti di film legati ai personaggi del cosmo DC. Eppure, sembra che finora non ci sia l'intenzione di legare i due universi, cinematografico e televisivo, come stanno per fare i Marvel Studios con la serie Agents of S.H.I.E.L.D. E questo nonostate Berlanti stia sviluppando contemporaneamente anche un potenziale film di Flash. Resterà tutto così, o dobbiamo aspettarci qualche altra dichiarazione shock, dopo l'annuncio del film Superman vs. Batman?
FILM E PERSONE