NOTIZIE

James Franco tra impegno e risate

L'ex nemesi di Spider-Man sempre più presente sul grande schermo. Nelle sale con uno spassoso ruolo in Notte folle a Manhattan, è attualmente sul set del biopic alpinistico diretto dal premio Oscar Danny Boyle.

Eat, Pray, Love -  James Franco e Julia Roberts

07.05.2010 - Autore: Pierpaolo Festa
Lo abbiamo visto come migliore amico di Peter Parker e allo stesso tempo nemico dell’uomo ragno nella serie Spider-Man; lo ricordiamo come il James Dean della TV e anche al fianco di attori come De Niro in Colpevole di omicidio e Sean Penn in Milk. Ma James Franco non smette mai di sorprenderci.

La sua versatilità è affilata al massimo ed il suo talento è capace di spiazzarci ulteriormente soprattutto quando lo vediamo alle prese con la commedia. Ce lo ricordiamo nel demenziale Strafumati, dove la sua interpretazione di uno spacciatore legatissimo alla nonna e alla costante ricerca di amici vale il prezzo del biglietto. E adesso, andando a vedere Notte folle a Manhattan, vi capiterà di imbattervi in un suo nuovo esilarante personaggio. Durante la loro fuga, gli irresistibili Tina Fey e Steve Carell dovranno rivolgersi a lui per salvare la pelle. Nel film Franco è lo spacciatore di droga Taste, affiancato dalla sua fidanzata interpretata da Mila Kunis: “Inizialmente – racconta l’attore – il ruolo era descritto come quello di un tizio altro più di due metri e calvo. Quando mi hanno chiesto di prendere parte al film ho detto: ‘Be’ certamente non sono io quel tipo’. Ero comunque d’accordo perfino ad avere tatuaggi sulla faccia, ma alla fine abbiamo scelto per un look tipo morte con la falce in mano”.

L’ironia di Franco è inarrestabile: l’anno prossimo lo vedremo nelle vesti di cavaliere medievale tra Zooey Deschanel e Natalie Portman nella commedia Your Highness. Ma anche in Eat, Pray, Love commedia agrodolce con Julia Roberts girata tra l’India gli USA e Roma. Attualmente l’attore è sul set di Danny Boyle (premio Oscar per The Millionaire). S’intitola 127 Hours ed è il film che racconta la vera storia di Aaron Ralston, l’alpinista che nel maggio 2003 passò cinque giorni intrappolato nella neve con l’avambraccio incastrato sotto una roccia. Decise di amputarlo per fuggire e continuò a scalare una parete di sessantacinque piedi. A salvarlo fu una famiglia che gli diede acqua e cibo. Sarà il momento di una prima nomination all’Oscar?

Mentre lo attendiamo nei panni di Allen Ginsberg in Howl (presentato al Festival di Berlino e ancora inedito in Italia), James Franco progetta anche di tornare dietro la macchina da presa (ha già diretto tre lungometraggi). Realizzerà un adattamento di Panino al prosciutto (Ham on Rye) di Charles Bukowski, romanzo semi-autobiografico che racconta l’infanzia dello scrittore e il periodo della Grande Depressione a Los Angeles. L’altro progetto sarà tratto da The Broken Tower, biografia del poeta moderno Hart Crane, morto suicida nel 1932 in seguito a depressione.

E il lavoro non gli basta: “Proprio così – conclude l’attore - al momento sto facendo un master in poesia. Direi che è stato il momento perfetto per tornare a studiare”.

Notte folle a Manhattan è distribuito nei cinema dalla 20th Century Fox.

Per saperne di più
Le foto del film
L'anteprima di Notte folle a Manhattan