Il ritorno di Eddie Murphy: l'attore protagonista di un film originale Netflix

Netflix si prepara a dare una seconda chance a Eddie Murphy. La piattaforma streaming ha infatti scritturato l'attore nella commedia Soul Soul Soul: The Murray Murray Story, un finto documentario incentrato su un'icona del soul anni '60 che, dopo che un rapper ha campionato un suo brano, torna in auge e decide di rimettere insieme la vecchia band per sconfiggere l'hip-hop.

Brett Ratner, che ha già diretto Murphy in Tower Heist e avrebbe dovuto dirigerlo nel mai realizzato Beverly Hills Cop 4, dovrebbe dirigere il film nello stile del mockumentary. Brian Grazer, storico socio di Ron Howard, produrrà il film, alla cui sceneggiatura troviamo Chris Case, autore televisivo che ha scritto la serie Legit e co-creato Sin City Saints, serie prodotta da Yahoo.

Sono anni che Murphy sta tentando di rilanciare una carriera naufragata in un mare di commedie di dubbio gusto. Sembrava che sarebbe successo con Dreamgirls, film che gli ha fruttato un Golden Globe e una nomination all'Oscar. Ma da Dreamgirls sono passati ormai dieci anni e, nel frattempo, l'ex ragazzo d'oro dell'action comedy anni '80 non ha più combinato gran che, a parte tornare a interpretare Axel Foley nel pilot di Beverly Hills Cop, una serie incentrata sul figlio del protagonista originale purtroppo (o per fortuna?) cassata da CBS. Presto lo vedremo nel ruolo del padre di Richard Pryor nel biopic sul comico scritto dal regista di Dreamgirls, Bill Condon, e ancora si sta tentando di mettere in piedi Beverly Hills Cop 4. Ma questo ruolo in Netflix, che riporta alla mente Zelig di Woody Allen, potrebbe essere ciò di cui l'attore ha estremamente bisogno.

Fonte: The Hollywood Reporter