È il giorno del giudizio per Harvey Weinstein. Nel prossime ore, il produttore, accusato di molestie sessuali da più di ottanta donne in un caso che ha scosso il sistema Hollywood dalle fondamenta, dovrebbe arrendersi alle autorità di New York per essere arrestato.
L'ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan dovrebbe accusarlo di almeno un caso, quello di Lucia Evans, che ha denunciato il produttore sostenendo di essere stata costretta a praticargli del sesso orale durante un provino negli uffici Miramax a Tribeca, nel 2004. L'attrice ha denunciato il fatto alla polizia di New York. Il sesso orale forzato è punibile con una pena fino a venticinque anni nello stato di New York.
Ma la polizia sta anche indagando sul caso di Paz de la Huerta, che ha accusato Weinstein di averla stuprata due volte nel 2010. Il procuratore distrettuale di Manhattan, Cyrus Vance, è stato però criticato per non essersi mosso più tempestivamente. Il procuratore generale dello stato di New York sta indagando sulla gestione, da parte di Vance, di un altro caso relativo a Weinstein: le molestie alla modella italiana Ambra Battilana. Vance si rifiutò di perseguire Weinstein citando presunti errori nelle indagini. Weinstein ha negato tutte le accuse e attualmente è in terapia.
Fonte: Variety
