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I Manetti Bros. in concorso a Venezia 68

"L'arrivo di Wang" è il settimo lungometraggio a entrare nella sezione Controcampo italiano

L'arrivo di Wang - Ennio Fantastichini, Francesca Cuttica

27.07.2011 - Autore: Comunicato stampa
L’arrivo di Wang”, storia fantascientifico-psicologica scritta, diretta e prodotta dai Manetti Bros., con Ennio Fantastichini e Francesca Cuttica, è il settimo lungometraggio di Controcampo italiano che concorre al Premio Controcampo (per i lungometraggi narrativi). “L’arrivo di Wang” è una produzione Manetti Bros. Film in collaborazione con Rai Cinema e sarà distribuito in Italia e all'Estero da Dania Film, Pepito Produzioni, Surf Film.
 
L’arrivo di Wang” è interpretato da Ennio Fantastichini, Francesca Cuttica, Li Yong, Juliet Esay Joseph, Antonello Morroni, Jader Giraldo. Racconta di Gaia, un’interprete di cinese, che viene chiamata per una traduzione urgentissima e segretissima. Si troverà di fronte Curti, un agente privo di scrupoli, che deve interrogare un fantomatico signor Wang. Ma per la segretezza l’interrogatorio viene fatto al buio e Gaia non riesce a tradurre bene… Quando la luce viene accesa, Gaia scoprirà perché l’identità del signor Wang veniva tenuta segreta. Una scoperta che cambierà per sempre la sua vita… e non solo la sua.
 
I Manetti Bros. si distinguono nel panorama cinematografico italiano attuale per il loro amore per i film di genere. Hanno diretto i lungometraggi: “De generazione” (1995), “Torino boys” (1997), “Zora la vampira” (2000); “Piano 17” (2005), “L’arrivo di Wang” (2011). Inoltre è loro la regia della serie tv “L’ispettore Coliandro” (2006-2010), di alcuni episodi della serie tv “Crimini” (2006) e di numerosi videoclip di apprezzati cantanti italiani come Max Pezzali, Alex Britti, Piotta, Flaminio Maphia, Assalti Frontali.
 
Gli altri lungometraggi - già annunciati in precedenza - che concorrono al Premio Controcampo (per i lungometraggi narrativi) sono: “Scialla!” di Francesco Bruni, con Fabrizio Bentivoglio e Barbora Bobulova; “Maternity Blues” di Fabrizio Cattani, con Andrea Osvart e Monica Birladeanu; “Cose dell'altro mondo” di Francesco Patierno, con Diego Abatantuono e Valerio Mastandrea; “Qualche Nuvola” di Saverio Di Biagio, con Giorgio Colangeli ed Elio Germano; “Cavalli” di Michele Rho, con Vinicio Marchioni e Asia Argento; e infine “Tutta colpa della musica” di Ricky Tognazzi, con Stefania Sandrelli ed Elena Sofia Ricci.

La Giuria di Controcampo italiano, presieduta dalla regista Roberta Torre (che alla Mostra 2010 ha aperto Controcampo italiano con il successo internazionale “I baci mai dati”), è composta anche dal regista e sceneggiatore Aureliano Amadei, vincitore del Premio Controcampo italiano 2010 con “20 sigarette” (film vincitore anche di quattro David di Donatello e due Nastri d’argento), e dall’attrice Cristiana Capotondi, una delle rivelazioni del cinema italiano degli ultimi anni, applaudita l’anno scorso in “La passione” di Carlo Mazzacurati, in Concorso alla 67. Mostra.

Al regista vincitore per il lungometraggio narrativo andranno 30.000 Euro di pellicola negativa, offerta da Kodak.