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Guillermo del Toro alla regia di Pacific Rim

La Universal ha sospeso la lavorazione de "Le montagne della follia", e il regista è passato a un altro progetto, una storia di mostri giganti dal futuro

Guillermo del Toro

10.03.2011 - Autore: Marco Triolo
E' ufficiale: il prossimo progetto di Guillermo del Toro sarà “Pacific Rim”, un film di fantascienza scritto da Travis Beacham (“Scontro tra Titani”) che racconta di come l'umanità debba unirsi per sconfiggere dei mostri provenienti dallo spazio, utilizzando una tecnologia molto avanzata e sperimentale. Il film sarà prodotto dalla Legendary Pictures, e dovrebbe vedere la luce nell'estate 2013, in 3D.

A causa dei ritardi nella lavorazione, Del Toro ha dovuto mollare la regia de “Lo Hobbit”, il prequel de “Il signore degli anelli” che sarà ancora una volta diretto da Peter Jackson. Il regista si era poi spostato sul progetto di una vita, l'adattamento del romanzo “Le montagne della follia” di H.P. Lovecraft (ne parliamo qui), che avrebbe dovuto essere girato in 3D e prodotto da James Cameron. Ma il film, che sarebbe stato molto probabilmente interpretato da Tom Cruise, è stato sospeso dalla Universal, che non ha ritenuto saggio finanziare un horror da centocinquanta milioni di dollari. “Stavo esplorando le location, entro una settimana avremmo aperto gli uffici e avevamo già la troupe. Francamente, sono perplesso quanto la maggior parte di voi”, ha dichiarato Del Toro.

Quanto a “Pacific Rim”: “Abbiamo iniziato a svilupparlo qualche tempo fa, con la passione e l'entusiasmo di un progetto libero da implicazioni politiche. Abbiamo elaborato e portato avanti il film così come volevamo farlo. Inizieremo a girare a settembre e filerà tutto liscio perché c'è una forte sincronia con lo Studio. La mia collaborazione con Legendary Pictures rappresenta, creativamente, un grosso passo avanti per me”. Un riferimento non troppo velato ai problemi sollevati dalla Universal. Ora non resta che sperare che, nel frattempo, Cameron e Del Toro riescano a portare “Le montagne della follia” a un altro Studio.

Fonte: Deadline