Doppio, paura e memoria: torna il Courmayeur Noir In Festival

La locandina disegnata da Guido Manuli è da sogno ma anche il programma della 24esima edizione di certo non delude le aspettative. Dal 9 al 14 dicembre, la cornice sospesa di Courmayeur ospita la nuova edizione del Festival nostrano dedicato all’universo noir e giallo. Anche quest’anno la rassegna è dedicata all’esplorazione del genere, nel cinema e nella letteratura, attraverso la promozione delle pellicole più interessanti e il ricordo dei maestri che hanno fatto la storia del noir.

Il brivido insomma è oggetto di riflessione, approfondimento e interessante fascinazione. Il programma di quest’anno vede sette film competere all’interno del concorso vero e proprio. Tra questi, due esordi e un vero e proprio evento. Things People Do, di Saar Klein, già montatore di Terrence Malick, è una storia di doppia morale ambientata nel mondo della finanza e In The Box di Giacomo Lesina, unico film italiano in concorso e firmato dall’aiuto-regista dal curriculum imponente. La cittadina valdostana si accende poi di anteprima con la presenza in concorso di Black Sea, il noir sottomarino di Kevin Macdonald con Jude Law. Nel cartellone spazio anche alla black comedy di Storie Pazzesche, pellicola presentata da Pedro Almodovar e diretta dal regista argentino Damian Szifron. Accanto al mercato contemporaneo, trova poi posto la celebrazione e il ricordo del fondatore del thriller all’italiana; Mario Bava. A cinquant’anni dall’uscita di 6 donne per l’assassino, il regista italiano è ricordato con la proiezione della versione restaurata del film.

Tuttavia, l’eredità di Bava non è certo caduta nel dimenticatoio; a raccoglierla una generazione di cineasti e un vero e proprio erede: Dario Argento. Sarà proprio il regista del brivido a presentare al Festival il suo ultimo libro dal titolo Paura. Con Dario Argento, viene inaugurata poi una parte consistente del Festival; quella dedicata alla celebrazione del noir letterario. Quest’anno la manifestazione, oltre a onorare lo scrittore Jeffery Deaver con il Raymond Chandler Award, ospita, tra gli altri, i cinque finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco – La Stampa e i leader del giallo contemporaneo: Carlo Bonini, giornalista e autore di Acab, Sandrone Donzieri, Giancarlo De Cataldo, Marcello Foi e Bruno Morchio. Infine l’aspetto ludico della rassegna. Tra gli eventi collaterali di un’edizione dedicata al tema del doppio, anche uno spaccato di vita sportiva, con Doppio giallo, un torneo di tennis in loco per appassionati e star. Infine ancora incontri e graditi ritorni, come quello di Federico Zampaglione con il cortometraggio Remember, le serie televisive noir con Fargo e la seconda stagione di The Blacklist, e uno sguardo lanciato anche al panorama della rete con la presentazione della web-serie diretta dai Manetti Bros. Tutto pronto insomma, per una nuova e si spera, affascinante edizione.

Il programma completo lo trovate sul sito ufficiale del Festival.