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Charlie Cox parla di Daredevil: “Non riesce a fermarsi, è come una droga”

Il protagonista racconta come la serie sarà diversa da qualsiasi altro progetto Marvel

Daredevil

21.10.2014 - Autore: Marco Triolo
Circa cinque mesi fa il mondo scopriva il nome del nuovo Daredevil: Charlie Cox avrebbe interpretato il supereroe nella prima serie TV prodotta da Marvel in combutta con il canale streaming Netflix. Cox, conosciuto per il ruolo di Owen Slater in Boardwalk Empire, apparirà presto anche in La teoria del tutto, biopic di Stephen Hawking in arrivo a gennaio. 
 
Nel corso della première del film, tenutasi lunedì sera a New York, l’attore ha risposto alle domande della stampa su Daredevil: “È un ruolo divertente ma anche carico di responsabilità. Non ero davvero al corrente di quanto fosse vasto il mondo dei fumetti finché non sono entrato a far parte del Marvel Universe. Sono andato al New York Comic Con la settimana scorsa e ho capito che è davvero importante per un sacco di gente. Mi sto divertendo un mondo”.
 
L’attore ha parlato anche del suo processo di ricerca sul personaggio: “Ho letto fumetti su fumetti, non ne ho mai letti così tanti nella mia vita. Stiamo trovando scene dei fumetti a cui fare riferimento nella serie. Vorremmo realizzare qualcosa di più originale e molto più oscuro di qualsiasi altra cosa fatta dalla Marvel finora”. “L’idea è che [Matt Murdock] non riesce a fermarsi – ha concluso Cox – La sua missione è fermare il crimine con le sua mani, ma non sa se riuscirà a fermarsi mai. È come una droga per lui”.
 
Creata da Drew Goddard e sviluppata da Steven S. DeKnight, la serie di Daredevil conta nel cast anche Rosario Dawson, Deborah Ann Woll, Toby Leonard Moore, Bob Gunton, Vondie Curtis-Hall, Ayelet Zurer, Elden Henson e Vincent D'Onofrio nei panni della nemesi dell’eroe, Kingpin. L’arrivo è previsto nel 2015.
 
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