L'incredibile storia di Winter il delfino

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"L'incredibile storia di Winter il delfino" è ispirato alla storia vera del delfino Winter e della comunità che si unisce per salvargli la vita: mentre nuota libero, un giovane delfino rimane impigliato in una trappola per granchi e riporta gravi ferite alla coda, viene soccorso e trasportato al Clearwater Marine Hospital, dove gli viene dato il nome Winter. Ma la sua lotta per sopravvivere è solo all'inizio. La perdita della coda può costargli la vita e saranno necessarie l'esperienza di un appassionato biologo marino (Harry Connick, Jr.), l'ingegno di un brillante medico esperto di prostetica (Morgan Freeman) e l'incrollabile devozione di un ragazzo (Nathan Gamble) per portare a compimento un miracolo - un miracolo che non solo ha salvato Winter, ma è riuscito ad aiutare migliaia di persone in tutto il mondo.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Dolphin Tale
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
CAST
SITO UFFICIALE
DISTRIBUZIONE
Warner Bros
DURATA
113 min.
USCITA CINEMA
13/01/2012
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2012

I film per ragazzi sono un genere che, almeno in Italia, è sempre stato considerato minore. Causa un mercato strano e disfunzionale, una mentalità che vede la famiglia al primo posto, ma i prodotti per famiglie qualcosa di inesorabilmente poco artistico. Le eccezioni sono rarissime, si chiamano Pixar e qualche volta Dreamworks, ma si rivolgono a un target primario più basso, prettamente infantile. I tweeney (preadolescenti, i ragazzi delle medie inferiori, per intenderci) sembrano essere in una zona grigia, una fascia d'età che nessuno sa più come prendere.

Per fortuna ogni tanto c'è qualche prodotto indirizzato a loro, pubblico difficile senza dubbio, ma con gli stessi diritti degli altri. È il caso de “L'incredibile storia di Winter il delfino”, la storia vera di un delfino che viene salvato dai proprietari di un acquario in cattive acque (ci venga passato il gioco di parole), a cui però deve essere amputata la coda. Winter impara a nuotare anche così, ma il nuovo movimento nuoce al suo midollo spinale e potrebbe essergli letale. Con l'aiuto di un bambino problematico che si sente bene solo quando è con lui (pare che la delfino-terapia faccia miracoli!) e con un dottore ingegnere specialista in protesi, Winter avrà una nuova coda. E le sorprese non mancheranno anche per gli altri personaggi.

Delicato e commovente, il film è una parabola sul non arrendersi, sull'imparare dal mondo animale che la vita è il vero dono da non gettare via, mai, fino all'ultimo respiro. Da giocarsi fino all'ultima carta. I due ragazzini protagonisti sono affiancati da un cast di tutto rispetto, che vede oltre ad Ashley Judd madre sola e Morgan Freeman dottore dall'improbabile look retrò, un motivato Harry Connick Jr. e un Kris Kristofferson che recita molto al di sotto delle sue potenzialità, ma che è comunque una presenza non indifferente.

E va benissimo affermare che non siamo dalle parti del grande cinema, ma è anche vero che un buon prodotto medio vale molto più di dieci scadenti, e che un film di buoni sentimenti che insegna a non mollare costi quel che costi, specie in questo preciso momento storico, fa bene al pubblico di ogni età. Lo diceva anche John Travolta in “Michael”: “Non lasciare che ti confondano: niente è mai troppo dolce nella vita”.

di Federica Aliano