Il fidanzato di mia sorella

Il fidanzato di mia sorella

Richard Haig, un brillante professore di Cambridge, con una passione sfrenata per la poesia romantica e per le belle donne, sta per diventare padre: la madre, Kate, è una giovane studentessa americana che ha frequentato il suo corso. Ancora prima di apprendere la notizia che cambierà per sempre la sua vita, Richard si imbatte casualmente e perde la testa per Olivia, una esuberante ed eccentrica scrittrice di romanzi, anche lei alle prese con una serie di disastri sentimentali. Presto scoprirà che Olivia, l'unica donna capace di tenergli testa e di fargli rivalutare la sua vita da don Giovanni, altro non è che la sorella della studentessa che presto diventerà la madre di suo figlio...

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
How to Make Love Like an Englishman
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DURATA
102 min.
USCITA CINEMA
22/07/2015
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2015
di Marco Triolo

Il fidanzato di mia sorella sfoggia un cast di star composto da Pierce Brosnan, Jessica Alba, Salma Hayek, Malcolm McDowell e il Ben McKenzie di Gotham. Da qui è evidente l'appeal presso i mercati esteri. Eppure, dopo la visione in lingua originale balza agli occhi un dato evidente: saranno soprattutto gli americani e gli inglesi a divertirsi, i primi per il confronto/contrasto tra le loro due culture, i secondi forse più per la vagonata di stereotipi su di loro profusi in un'ora e mezza di film. Chi lo vedrà doppiato al cinema ovviamente si perderà molte delle battute, che verranno inevitabilmente riadattate (specialmente quelle legate alla differenza di pronuncia tra le due varianti di inglese).

Fa comunque piacere constatare come, ogni volta che ci sono di mezzo gli inglesi, anche Hollywood si senta autorizzata a travalicare il confine della commedia corretta e PG-13 per sfondare allegramente nello R-Rated, il divieto ai minori di 17 anni non accompagnati che porta con sé un sacco di dettagli sempre utili in una commedia: discorsi espliciti sul sesso, qualche breve nudità, parolacce e in generale un'attitudine cinica che altrimenti ci sarebbe negata.

È chiaro comunque l'intento del film di Tom Vaughan: mettere in scena un bignami di umorismo inglese alle prese con un setting americano, condensare in poche battute tutta la filmografia di Richard Curtis (da Quattro matrimoni e un funerale a Notting Hill e Love Actually), condirla con un po' di commedia degli equivoci all'americana, e infine spostare l'ago della bilancia verso un romanticismo di grana grossa che però funziona sempre. Ne esce un film che, pur con tutti i limiti del caso, e ovviamente non arrivando nemmeno a sfiorare i modelli di riferimento, è comunque godibile. In special modo quando in scena c'è McDowell, che interpreta il padre scorretto, misogino, misantropo e dongiovanni di Pierce Brosnan. O quando la sempre bellissima Salma Hayek dimostra ancora, a 49 anni, di poter competere con Jessica Alba e anzi di batterla addirittura in sex appeal. Bello anche il personaggio di McKenzie, che lascia i soliti panni da duro per interpretare il secondo marito della Alba che via via si affeziona a Brosnan con esiti esilaranti.

Insomma, Il fidanzato di mia sorella è il perfetto date movie: gli uomini potranno portarci le loro compagne senza annoiarsi e sognare Jurassic World nella sala accanto.