Bruno

Brüno - Locandina

La nuova esilarante avventura statunitense dell'eccentrico reporter 'fashionista' austriaco Brüno in arte Sacha Baron Cohen. Bruno - che ha scelto di farsi chiamare solo per nome "come Madonna" - è convinto che tutto ciò che è fashion salva più vite umane dei medici, e la sua missione è cercare nuove fashion victims con le quali condividere la sua filosofia.

VALUTAZIONE FILM.IT
TITOLO ORIGINALE
Brüno
GENERE
NAZIONE
Stati Uniti
REGIA
CAST
DISTRIBUZIONE
Medusa
USCITA CINEMA
23/10/2009
ANNO DI DISTRIBUZIONE
2009

"Brad Pitt, Johnny Depp e Tom Cruise: quale di questi sposeresti, quale uccideresti e quale ti porteresti a letto?" - Questa è la domanda che il magazine Total Film ha fatto a Brüno, il modello austriaco gay interpretato dal grandissimo Sacha Baron Cohen e determinato a rinvigorire il concetto di scandalo nello showbusiness americano. A quel punto il personaggio ha risposto, col suo accento austriaco: "Sono buddista in questo momento, quindi non mi va di uccidere. E non credo nel matrimonio... e per quanto riguarda portarsi a letto qualcuno... sono già tornato col mio ragazzo Diesel e sono una persona molto fedele... ovviamente sesso orale escluso!".

Bruno

Signore e signori, benvenuti nel mondo di "Brüno", una delle creazioni di Cohen che ha già invaso i cinema di mezzo mondo da qualche giorno, piazzandosi subito primo in America con 30 milioni di dollari d'incasso. E la critica USA, per una volta, non ha storto il naso davanti ad una commedia dissacrante come questa. Con tre stellette e mezzo (su un massimo di quattro), il grande Roger Ebert afferma sul Chicago Sun-Times: "Il puntatore del mio sorrisometro è impazzito, tra allegria, divertimento, shock, ammirazione, disgusto e uno sconvolgente senso di incredulità".

Bruno

A.O. Scott del New York Times ammira la performance di Sacha Baron Cohen e scrive: "è un artista brillante, perfetto per lo slapstick e maestro negli accenti. Ma il film è abbastanza stanco e piuttosto che provocare finisce per diventare ruffiano". Tra le gag messe in scena dal comico britannico c'è anche un'intervista ad un vero terrorista: "Il nostro scopo era farlo meglio di Borat - ha detto l'attore al David Letterman Show - E allora abbiamo pensato a cosa non si era mai visto in questo genere di film. L'idea di un comico che intervista un terrorista ci ha subito convinti. Ma lo studio continuava a chiedere: 'Chi interpreterà il terrorista?'. Non avevano capito... sinceramente vi dico che è veramente difficile intervistare un terrorista. Siamo andati alla CIA... ma non avevano gli indirizzi dei terroristi! Qualche mese dopo, ci siamo riusciti: avevo paura, davanti a me c'erano diversi tipi poco raccomandabili... ma quelli continuavano a dirmi: 'Non ti preoccupare... tutti amiamo l'Ali G Show".

Bruno

Il film è stato anche approvato dall'USA Today: "Rabbrividerete e vi coprirete gli occhi - ha scritto Claudia Puig - ma soprattutto riderete". Ma Lou Lumenick del New York Post, prende bene la mira e ammette: "il film è il più divertente del momento. Ma per quanto riguarda le risate c'è una sensazione di già visto". Gli fa eco anche Jason Anderson del Toronto Star, che afferma: "Sì, 'Brüno' è divertente. Ed a tratti è divertentissimo. Ma quando le celebrità più famose attaccate da Baron Cohen sono solo Paula Abdul e Ron Paul... allora qualcosa non va".