
E la critica americana si è divertita parecchio: “Guaradare la Carano prendere a calci, strapazzare, strangolare e sbattere al muro i cattivi, è davvero divertente e francamente impressionante” – scrive Betsy Sharkey sul Los Angeles Times. Le fa eco Joe Morgenstern: “La Carano è una macchina da combattimento – scrive sul Wall Street Journal - Una di quelle che passa allo scanner l’ambiente come faceva Terminator e che ha la leggera ironia di James Bond. Ed è anche una bellissima e seducente creatura al centro di un film capace di essere elegante. Non c’è alcun significato nascosto in profondità in questo thriller di Soderbergh, soltanto quello che ci viene messo davanti agli occhi: un film che brilla offrendo anche tanto piacere guilty-free”.
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La Carano, nella vita una campionessa di arti marziali miste “non è una grande attrice – sostiene Anne Hornaday del Washington Post – Ma non ha bisogno di esserlo in questo film che non scava mai nella psicologia dei personaggi. Invece, ‘Knockout – Resa dei conti’ offre quello che l’audience sta cercando: sequenze di combattimento corpo a corpo eseguite con basso budget, abilità e anche un paio di acrobazie sorprendenti”.

Con l’ottantadue percento di qualità su oltre centotrenta recensioni (i dati sono di Rotten Tomatoes), “Knockout” ha almeno un nemico tra le penne statunitensi: il New York Observer. Nella sua recensione, Rex Reed attacca la pellicola scrivendo che la Carano ha “il carisma di un carro armato” e che questo action thriller “non è niente di più che una barzelletta raccontata in uno spogliatoio: non c’è nulla che assomigli a una trama, non c’è sviluppo del personaggio o star che regalano grandi prove. L’unica cosa che dimostra questa perdita di tempo di idiozia è che le donne possono tagliare, calciare, bruciare e uccidere proprio come gli uomini… e anche fare brutti film che finiscono con l’essere stupidi”.
PHOTOSTORY: KNOCKOUT - RESA DEI CONTI
Interpretato anche da Ewan McGregor (mai stato così cattivo), Channing Tatum, Antonio Banderas, Michael Douglas, Bill Paxton e l’attore sulla bocca di tutti Michael Fassbender (che qui distrugge un’intera suite di albergo combattendo a mani nude contro la Carano), “Knockout – Resa dei conti” è piaciuto molto a Roger Ebert che lo ha votato con tre stellette (su quattro). Il guru della critica americana afferma sul Chicago Sun-Times: “Come Woody Allen, Soderbergh è uno di quei registi che può lavorare con qualsiasi attore voglia ingaggiare. Questa volta il regista si diverte filmando tante location – tra cui Barcellona, Dublino e New York – e realizzando un thriller che, sebbene non sia destinato a sopravvivere nel tempo, ci offre il piacere di vedere un gruppo di attori di serie A lavorare sodo per realizzare un film di genere di alta qualità”.
“Knockout – Resa dei conti”, in uscita il 16 marzo, è distribuito da Moviemax.
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