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Sundance: Red Lights, il nuovo Ghostbusters

Il regista di "Buried" ha presentato il suo nuovo film, un thriller paranormale con Robert De Niro

Red Lights - Robert De Niro

23.01.2012 - Autore: Marco Triolo
Dopo aver esordito proprio al Sundance con il suo thriller “Buried - Sepolto”, il film che vedeva Ryan Reynolds sepolto vivo in una bara mentre tentava di salvarsi la pelle, il regista spagnolo Rodrigo Cortés ha scelto nuovamente il festival di Park City per presentare il suo nuovo lavoro, “Red Lights”. Un thriller sovrannaturale che è stato già definito “il 'Ghostbusters' del ventunesimo secolo”.

Presentato al Sundance Red Lights, dal regista di Buried. Cillian Murphy protagonista del film

Con la classica commedia horror di Ivan Reitman, “Red Lights” condivide la premessa e uno dei protagonisti. Sigourney Weaver interpreta infatti Margaret Matheson, una psicologa a capo di una squadra che si occupa di studiare e smentire i fenomeni paranormali. Ma davanti a loro, la Matheson e il suo assistente Tom Buckley (Cillian Murphy) potrebbero avere il caso più difficile della carriera, quello di Simon Silver (Robert De Niro), un famoso sensitivo tornato in attività dopo trent'anni di silenzio. La pellicola riserva anche ruoli minori alla pupilla del Sundance, Elizabeth Olsen, e a Toby Jones.

Le prime reazioni sul film sono divise. Slashfilm ne parla bene, citando alcuni spaventi ben realizzati e un certo gusto nel giocare con le aspettative del pubblico, ma poi si chiede: “Può un finale forse orribile rovinare un film per il resto riuscito? Il finale sfoggia un colpo di scena poco chiaro, che potrebbe non legarsi logicamente al film”. “Divertente e ricco di suspense, 'Red Lights' intrattiene, ma solo se riuscirete a superare il fatto che sia totalmente esagerato e ridicolo – scrive Vulture – I tre protagonisti divorano i loro succosi ruoli e c'è uno scontro grandioso, estremamente violento e completamente gratuito ambientato in un bagno, con tanto sangue e porcellana rotta. E no, gli ultimi sei minuti non hanno senso e non vale la pena cercare di capirne il significato”. “'Red Lights' è un affascinante fallimento e forse diventerà un cult, ma è comunque un fallimento”, scrive HitFix, mentre The Film Stage ribatte: “Anche se sulla carta il film era forse più intellettuale e psicologico, il risultato finale è intrigante”.

Presentato al Sundance Red Lights, dal regista di Buried. La bella Elizabeth Olsen

LA NOSTRA INTERVISTA A ELIZABETH OLSEN (NELLA FOTO)

Non resta che sperare in una distribuzione, per capire di persona chi abbia ragione tra le due parti. Purtroppo, molti acquirenti sono fuggiti dalla sala prima della fine della proiezione, e questo non può essere un buon segno per Cortés: “Buried” è stato venduto per tre milioni di dollari, ma il film poi andò male nelle sale. Che ci sia ancora qualcuno disposto a dargli credito?