Ricordando Christopher Lee: dieci ruoli cult

E' stato Dracula, Frankenstein e la mummia. E' stato Fu Manchu, ha dato filo da torcere a James Bond e ha danzato attorno alle fiamme di un gigantesco uomo di vimini... 

Ricordiamo il grandissimo Christopher Lee in dieci personaggi che ha incarnato sul grande schermo. 

 

Nei panni della Creatura in La maschera di Frankenstein. L'attore fu scelto per il ruolo principalmente a causa della sua altezza. 

La prima delle tante volte che ha interpretato il conte Dracula per la Hammer risale al 1958. "La Hammer mi chiamava e io dicevo: 'Non voglio più interpretare Dracula' -raccontava Lee - Poi il presidente dello Studio mi diceva: 'Devi farlo, ho già venduto il film negli USA specificando che lo interpreterai tu, non farlo vorrà dire fare perdere il lavoro a tantissime persone' Ricatto emotivo, ecco l'unico motivo per cui ho interpretato tante volte il ruolo". 

Nei panni di Kharis, tornato dal mondo dei morti nell'horror La mummia (1959). Al suo fianco Peter Cushing. 

Nei panni del genio del male Fu Manchu, ruolo che ha interpretato in cinque film, il primo dei quali risale al 1965: Fu Manchu A.S.3 - Operazione tigre.

Lee nei panni di Mr. Hyde in La vera storia del dottor Jekyll in cui lo vediamo recitare insieme a Peter Cushing. 

Fantasma al servizio di Mario Bava in La frusta e il corpo, horror gotico del 1973. 

Nei panni del cattivissimo Lord Summerisle in The Wicker Man, definito "il quarto potere del cinema horror", un film ipnotico e profondamente inquietante sui riti pagani nella Scozia degli anni Settanta. 

Perfino nel nuovo millennio Lee è riuscito a dare vita a cattivi entrati all'istante nella memoria cinematografica. Eccolo nei panni dello stregone Saruman, servitore di Sauron nella trilogia del Signore degli Anelli (2001 - 2003). L'attore ha ripreso il ruolo anche nella saga dello Hobbit. 

Nei panni del conte Dooku devoto al lato oscuro della forza in Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni (2002).