
Dieci cose di Cattivissimo Me che noti solo da adulto

Cattivissimo Me, i dettagli che si capiscono solo da adulti
Come spesso accade nell'animazione moderna, anche la saga di Cattivissimo Me (giunta ora al terzo capitolo, in arrivo il 24 agosto) è leggibile su più livelli a seconda che siate grandi o piccoli. Ecco dunque dieci dettagli delle avventure di Gru che passano inosservati da bambini e diventano invece esilaranti, o almeno bizzarri, vedendo i film da adulti...
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Gru non nasconde a nessuno di essere un villain
La sua identità di cattivone dovrebbe essere segreta, ma nonostante ciò nel primo film Gru non fa nulla per tenerla nascosta, sia per come si abbiglia, che per l'aspetto della sua casa e, soprattutto, per come utilizza armi e gingilli alla luce del sole di fronte a moltissimi testimoni. Insomma, viene da chiedersi come mai le forze dell'ordine non siano ancora state in grado di arrestarlo...

Come ha fatto Gru a costruire la sua villetta?
La villetta di Gru si staglia sul vicinato con il suo aspetto cupo e opprimente. Tutto intorno, si trovano le più classiche villette a schiera da sobborgo americano. Nella realtà, il vicinato non gli avrebbe mai permesso di edificare un tale obbrobrio, totalmente in contrasto con il piano regolatore. Ma siamo pur sempre in un cartoon...

La Banca del Male vi ricorderà qualcosa...
Da bambini è impossibile capire questa battuta, ma da grandi ci si rende conto che la Banca del Male, il colosso finanziario che ha aiutato Gru a costruire la sua attività da supercattivo, in precedenza si chiamava "Lehman Brothers", la banca che ha causato la crisi economica americana e mondiale del 2008.

Economicamente, l'impresa di Gru non ha senso
Nei film di Cattivissimo Me si spiega che Gru non è poi questo supercriminale infallibile. Vedendoli da adulti, non si capisce dunque come Gru possa essere ancora in attività: i suoi colpi raramente hanno successo e non dovrebbe essere nemmeno in grado di ripagare i prestiti della Banca del Male. Già solo questo avrebbe dovuto farlo fallire da tempo.

Che razza di assicurazione automobilistica ha Gru?
Gru è davvero un pessimo, pessimo automobilista. Ogni volta che esce di casa fa danni ingenti e travolge persino innocui passanti. Ma allora quanto alto deve essere il suo premio assicurativo? E torniamo in ambito finanziario: Gru è un supercriminale scarso, e già desta dubbi il fatto che riesca ancora a tenere in piedi la sua impresa e a ottenere prestiti dalla Banca del Male. Ma se in più ci infiliamo anche un premio assicurativo alle stelle, è un miracolo che Gru non stia già dormendo su una panchina.

Miss Hattie è una persona orribile
Anche i bambini capiscono che Miss Hattie è il vero cattivo del primo Cattivissimo Me. Eppure da adulti ci si rende conto di come la direttrice dell'orfanotrofio sia praticamente una pazza criminale: non solo spedisce gli orfanelli a vendere biscotti porta a porta (una forma di sfruttamento del lavoro minorile), ma rinchiude chiunque non raggiunga la quota di incassi in una scatola di cartone per un intero weekend. E dà tre orfani in adozione a un uomo strano e inaffidabile solo perché flirta con lei.

Agnes è straziante
Da ragazzini potrà sembrare solo una spalla tenera di Gru, ma a ben vedere Agnes pronuncia battute strazianti. Impossibile non commuoversi di fronte a un'orfanella in cerca di una famiglia e impossibile trattenere le lacrime quando pronuncia il suo discorso al matrimonio tra Gru e Lucy al termine del secondo film.

Kristen Wiig appare in due ruoli diversi nella saga
Se guardate il film in lingua originale, vi renderete conto che l'attrice comica americana Kristen Wiig dà la voce a due personaggi nel corso della saga. Prima alla terribile Miss Hattie e poi a Lucy, la spia che finisce per innamorarsi di Gru e sposarlo. La Wiig è un'attrice di grande talento e lo dimostra doppiando due personaggi estremamente diversi.

Gru non sa gestire i bambini, come mai?
Nel primo film, quando Gru adotta gli orfani, dimostra presto di non sapere nulla dell'essere genitore. Vedendo il film con gli occhi di un adulto, la cosa appare quantomeno bizzarra: se per anni e anni ha gestito i Minions, praticamente dei bambini ancora più casinisti e incontrollabili, come è possibile che Gru vada nel pallone per tre orfanelli?

Il contratto con i Minions non ha senso
Come spiega già nel primo capitolo, Gru paga i Minions perché restino al suo servizio. E allora come mai che chiaramente i Minions non hanno mai messo piede fuori dalla sua villetta? Lo si capisce quando, recandosi a comprare un unicorno per Agnes nel primo film, restano esterrefatti di fronte al mondo esterno. Ma allora che cosa se ne fanno di quei soldi? Li mettono via per il futuro? E vitto e alloggio a casa di Gru sono gratuiti? Ma soprattutto: visto che nel loro spin-off si spiega che i Minions seguono le persone malvagie da secoli, se un altro supercattivo li pagasse meglio abbandonerebbero Gru?