Festiva di Cannes 2015
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Da Cannes Sorrentino conferma The Young Pope

In estate le riprese della miniserie diretta dal regista in Concorso al Festival con Youth

17.05.2015 - Autore: Mattia Pasquini
Se ne parla da almeno un anno, da dopo il trionfo agli Oscar di La Grande Bellezza e da prima dell'inizio delle riprese di Youth - La giovinezza, ma finalmente è lo stesso Paolo Sorrentino a parlarci della miniserie in otto episodi dedicata a The Young Pope.

"I segni evidenti dell’esistenza di Dio. I segni evidenti dell’assenza di Dio. Come si cerca la fede e come si perde la fede. La grandezza della santità, così grande da ritenerla insopportabile. Quando si combattono le tentazioni e quando non si può fare altro che cedervi. Il duello interiore tra le alte responsabilità del capo della chiesa cattolica e le miserie del semplice uomo che il destino (o lo spirito santo) ha voluto come Pontefice. Infine, come si gestisce e si manipola quotidianamente il potere in uno stato che ha come dogma e come imperativo morale la rinuncia al potere e l’amore disinteressato verso il prossimo. Di tutto questo parla The Young Pope", ha dichiarato il regista napoletano da Cannes, dove è in concorso con il suo nuovo film.

Al suo 'servizio' ci sarà il due volte nominato all’Oscar Jude Law (Sherlock Holmes, Ritorno a Cold Mountain), che troveremo sul set a partire dalla prossima estate, quando inizieranno le riprese. Che proseguiranno fino all'inizio del 2016 spostandosi dall'Italia (ovviamente il set principale) all’estero, con riprese in USA, Africa e Porto Rico.

Sceneggiata da Tony Grisoni, Umberto Contarello e Stefano Rulli - insieme ovviamente a Sorrentino stesso, che dirigerà tutti gli episodi della serie - la produzione Wildside e Haut et Court TV, con la Joint Productiond i Sky, HBO e Canal + racconterà l’inizio del pontificato di Pio XIII, al secolo Lenny Belardo (Jude Law). Un personaggio complesso e contraddittorio, così conservatore nelle sue scelte da rasentare l’oscurantismo ma allo stesso tempo straordinariamente pieno di attenzione e compassione per i più deboli. Un uomo di potere, che caparbiamente resiste a coloro che corteggiano il Vaticano, senza il timore di perdere consensi. Nelle 8 puntate Belardo si troverà a confrontarsi con l’abbandono degli affetti personali e con la costante paura di essere abbandonato anche dal suo Dio. Un uomo che, tuttavia, non ha paura di farsi carico della millenaria missione di difendere proprio quello stesso Dio e il mondo che esso rappresenta.