Il sostituto del sostituto di Grissom

La fascia gialla che segna il perimetro della scena del crimine torna a sigillare le strade di Las Vegas. Dall’altra parte però non c’è Gill Grissom (William Petersen). E neanche Ray Langston (Laurence Fishburne).

Al compimento del dodicesimo anno, il franchise che ha dato vita a due spin off e ha reso Jerry Bruckheimer imperatore indiscusso del procedural cambia passo. A cominciare da un nuovo supervisore. Il primo episodio della nuova stagione registra infatti il debutto nel cast di Ted Danson nei panni di DB Russell. E il suo ingresso coincide con un generale rilancio dello show che negli ultimi anni iniziava ad accusare il peso della struttura fissa e l’appiattimento dei personaggi. Sembra però che gli sceneggiatori abbiano individuato i punti deboli e vi abbiano posto rimedio realizzando una puntata di apertura che promette le dovute correzioni pur tenendo fede ad un modello che ha fatto scuola.

Tanto per cominciare la storyline riprende lasciando un intervallo di tre settimane, periodo che Nick ha dedicato ad un training alle Hawaii. Al suo ritorno, il detective fa la conoscenza del nuovo capo Russell con cui il resto della squadra ha già cominciato a lavorare. Nick (George Eads), straniero in casa sua, svolge insomma la funzione di raccordo con il pubblico adottandone personalmente il punto di vista. Inoltre il buco temporale nella trama offrirà senz’altro il fianco a qualche twist narrativo in formato flashback. Che non fa mai male…

Altra idea che inaugura il nuovo corso è proprio il personaggio di Danson che irrompe sullo schermo sdraiato in mezzo alla scena del crimine. Una presentazione stravagante e informale che lo colloca ad anni luce dai suoi seri e ombrosi predecessori. E a conferma della diversa tendenza aggiungete che si tratta di un family man con moglie e figli. Praticamente l’incarnazione di un tabù a CSI.

Non era facile sostituire Grissom, e non è facile sostituire il sostituto di Grissom, ma tra i possibili percorsi quello imboccato sembra adatto a liberare la serie dai vincoli più arrugginiti con un rinnovamento non solo sbandierato per pubblicità. Si gettano così le basi solide per rispondere ad un’altra dolorosa perdita, quella di Catherine Willows-Marg Helgenberger, che abbandonerà la serie nel corso della stagione avvicendandosi con Elisabeth Shue.

L’appuntamento con CSI: Scena del Crimine 12 è su FoxCrime in prima visione assoluta dal 1° marzo alle 21:00.