La satira secondo Crozza

La comicità di Maurizio Crozza è ancora viva, come sottolinea lui stesso nel titolo del nuovo programma “Crozza Alive”, che ha preso il via su La7 dal 18 aprile e accompagnerà i telespettatori per otto domeniche in prima serata. Dagli studi Cinevideo di Milano, con la compagnia fissa di Raul Cremona, Karima Ammar, Mimmi Gunnarsson e di un’orchestra di 11 elementi guidata da Silvano Belfiore, il popolare comico genovese proporrà le sue imitazioni, la sua satira, per tratteggiare a modo suo il ritratto dell’Italia di oggi, tra la “tragedia” della sinistra, messa in scena con sedici ragazzi della scuola Paolo Grassi, e il berlusconismo che dilaga, tanto da far cantare nel corso della prima puntata alla coppia composta proprio da Crozza e Karima Ammar – come novelli Al Bano e Romina – la canzone “Quanto c’è di Berlusconi in me”.

Con un’impostazione più teatrale del solito, anche a memoria delle recenti esperienze del comico, che dopo la cancellazione del suo show nell’anno passato si era trovato inaspettatamente in tournée nei teatri di tutta Italia, “Crozza Alive” spazia dalle beghe di casa nostra, dal ritratto dei “piccoli italiani” che crescono – e di certo non troppo bene, con certi esempi – alle inchieste di “Riport”, il programma di approfondimento sponsorizzato dalla destra, fino a toccare argomenti internazionali, con Raul Cremona a vestire in modo improbabile i panni del guru dell’informatica Steve Jobs. Nel mezzo, la solita carrellata di imitazioni che fa sì che Gigi Marzullo (Crozza) intervisti uno degli ospiti della serata, Matteo Salvini (con lui era ospite anche l’attrice Micaela Ramazzotti), e che il ministro Brunetta (sempre Crozza) si interroghi sul perché non sia stato sostenuto alle ultime elezioni.

Buono, tenendo presente il riscontro dell’Auditel, anche l’esordio in termini di ascolto, con 680.000 telespettatori davanti ai teleschermi, ed uno share pari al 2,83%, a testimonianza del fatto che il pubblico si è affezionato alle performance del comico genovese, al di là di quello che si può intravedere nelle ormai consuete copertine d’apertura di “Ballarò”, il programma di approfondimento di RaiTre condotto da Giovanni Floris.

Ricordiamo infine che “Crozza Alive” è un programma di Maurizio Crozza e di Luca Bottura, Francesco Freyrie, Vittorio Grattarola, Alessandro Robecchi, Carlo Turati, Andrea Zalone (collabora ai testi Federico Taddia). La regia è di Fabio Calvi. La produzione è ITC Movie, il produttore esecutivo è Roberto Manfredi, Silvia Positano è la curatrice per La7. Per chi avesse perso la prima puntata, oltre ai video consultabili sul sito dell’emittente, è possibile rivedere l’intera puntata su La7D, alle ore 12.05 e alle 23.20 del giorno successivo.