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Napoleone

In anteprima mondiale Raiuno trasmette la miniserie in quattro puntate "Napoleone", fiction-kolossal che rievoca la straordinaria figura storica dell'uomo che cambiò la storia del mondo.

Napoleone

19.05.2009 - Autore: Cristina Cucciniello
In anteprima mondiale Raiuno trasmette dal 17 settembre alle 20.50( e i giovedì successivi), la miniserie in 4 puntate \"Napoleone\", fiction-kolossal che rievoca la straordinaria figura storica dell\'uomo che cambiò la storia del mondo. Interpreti principali sono Christian Clavier, Isabella Rossellini, Gerard Depardieu, John Malkovich. Accanto a loro Anouk Aimée, Claudio Amendola ed Ennio Fantastichini. La regia è di Yves Simoneau. La produzione è dello stesso Gerard Depardieu e di Jean-Pierre Guerin. Realizzare questa grandiosa fiction ha richiesto 2 anni di lavoro, un budget imponente di 35 mln di euro e un cast internazionale. Il risultato è una splendida ricostruzione della vita e dell\'epopea storica di Napoleone, controversa figura dell\'età moderna. La co-produzione europea cui la Rai ha partecipato con 7,5 mln di euro, verrà trasmessa dapprima in Italia, fra due settimane in Francia, e in seguito in Germania e Ungheria, per poi arrivare negli Stati Uniti e in Canada. La Rai è orgogliosa d\'essere stata la tv pubblica ad aver creduto e aderito per prima all\'ambizioso progetto di Depardieu. La regia di Yves Simoneau si ispira alla biografia scritta da Max Gallo, uno dei maggiori successi editoriali degli ultimi anni, pubblicata in Italia da Mondadori. Una regia mossa, audace, che si avvale delle grandiose location in cui la fiction è stata girata in gran parte: Versailles, le Tuileries, Sant\'Elena. Simoneau vede il suo Napoleone soprattutto come uomo fra gli uomini, egli stesso afferma che \"La più grande sfida non è stata tanto girare le scene delle battaglie\", che pure sono eccezionali, \"quanto rappresentare l\'uomo, i suoi tormenti interiori, incontrare il vero Napolene, fino al momento della sua morte, difficile da girare perché tutto il cast si sentiva triste nel vederlo morire\". Si tratta di una versione di Napoleone quanto mai realistica, che solo il mezzo televisivo e la durata di 6 ore potevano permettere, e in cui i clichè classici \"sono stati mantenuti perché in tutti c\'è un fondo di verità: come nella abitudine di Napoleone di poggiare la mano sul cuore\". A Christian Clavier è affidato il ruolo del protagonista. \"Napoleone è un personaggio misterioso, attraente ma tanto complesso che mi ha fatto piacere lasciare\", afferma Clavier, che non si è ispirato a nessuno dei precedenti Napoleone cinematografici, ma solo alle biografie lette. Isabella Rossellini, che interpreta Giuseppina, ha dato a questa figura uno spirito moderno e anticonvenzionale afferma \"non volevo che la mia Giuseppina fosse una arrampicatrice sociale. Volevo fosse una donna colta, appassionata, intelligente\". Claudio Amendola ed Ennio Fantastichini, nei ruoli di Gioacchino Murat e Giuseppe Bonaparte, non possono che dirsi felici di aver recitato accanto ad attori così famosi, eppure così disponibili, \"dei compagni di lavoro straordinari\", sostiene Amendola. Nelle quattro puntate si ripercorre l\'intero arco della vita di Napoleone, dai fasti al declino. Nella prima, vedremo l\'inizio della sua carriera militare, fino alla nomina a Console a vita.
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