Sono affari di famiglia

Da “La casa nella prateria” a “I Robinson”, da “Casa Keaton” a “Settimo cielo” il ruolo della famiglia nella serie tv è sempre stato analizzato come uno scarto generazionale in cui l’educazione, le responsabilità, gli affetti e le fisime adolescenziali erano cardine delle vicende. Poi è arrivato “Brothers and sisters” e il discorso si posato un po’ più in la, quando i figli devono fronteggiare la scomparsa del padre, sostenere la madre rimasta vedova, risolvere i pasticci finanziari e rimettere in discussione i propri modelli.              

Il racconto corale funziona e nella sua sottile raffinatezza rappresenta la molteplicità degli aspetti di una società sempre meno riducibile all’archetipo della famiglia cuore. Sally Fields è strepitosa ma l’intero cast si dimostra all’altezza e, per fortuna, gli ascolti premiano. La scommessa della prima stagione è stata vinta e la seconda segue a ruota dal 5 dicembre, ogni mercoledì alle 21.50 su FoxLife.